Quanto dovrebbe costare la babysitter a Milano
Per stabilire il costo giusto bisogna prendere in considerazione diverse variabili
Mantenere un bambino è costoso, si sa. La scuola, i vestiti, gli accessori di cui necessiterà lungo il corso della crescita, le attività extrascolastiche e così via. Tra queste voci è una quota’ fissa’ per molte famiglie quella della babysitter. E’ certo vero che la cura e il benessere dei propri bambini non ha prezzo, ma nel momento in cui si cerca una babysitter è giusto essere consapevoli di quali siano le quotazioni ‘del momento e della zona’ per non pagare più del necessario.
In Italia il costo medio orario di una babysitter è di 7,78 euro. Normalmente chi cerca lavoro come babysitter a Milano chiede come media 8,3 euro all’ora.
Ma per stabilire quanto sia il costo ‘giusto’ bisogna prendere in considerazione diverse variabili: normalmente se bisogna accudire più di un bambino, la babysitter chiederà un compenso maggiore (seppur non pari al doppio o al triplo, ma maggiorato). Inoltre le Mary Poppins referenziate, dalla lunga esperienza, con certificazioni specialistiche come il corso di primo soccorso, potrebbe pretendere una paga più alta di una studentessa universitaria. Allo stesso tempo è bene meditare su quanto abbiamo effettivamente bisogno di queste competenze: se il babysitting si svolgerà in orario serale, momento in cui il bambino dorme, forse anche una giovane babysitter alla prima esperienza è indicata.
Da valutare inoltre i compiti offerti e richiesti: guidare l’auto, fare da aiuto compiti, occuparsi degli animali domestici. Se poi la tata dovrà andare in trasferta con la famiglia durante le vacanze, anche questo è da discutere al momento dell’accordo.
Col tempo si potrà poi ridefinire le quote o considerare di stabilire una mancia su determinate scadenze. Un modo per invogliare la babysitter a essere più facilmente disponibile in caso di necessità e urgenze.