Al castello di Urgnano "Prevenire oltre che curare": primo atto
Stupenda cornice che, con il suo richiamo storico e la mostra I colori di Luisa, ospita il convegno “Il volontariato: un bene inestimabile”.
Al castello di Urgnano "Prevenire oltre che curare": primo atto.
Al castello di Urgnano "Prevenire oltre che curare": primo atto
URGNANO - Ma che bel castello! Stupenda cornice che, con il suo richiamo storico ed I colori di Luisa, ospita il convegno “Il volontariato: un bene inestimabile”.
Fa gli onori di casa ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) con Paolo Bettonagli, autorevole presidente della sezione locale insieme all’associazione Xsperienza, nata dal cocktail esplosivo di arte terapia di Luisa Colombo e arte del comunicare di Renato Caporale.
La mostra I colori di Luisa e il convegno “Il volontariato: un bene inestimabile”
Costruiscono un percorso: dai laboratori dietro al “filo spinato” al laboratorio dentro il Castello medievale di Urgnano, passando per le scuole, i ragazzi e le loro famiglie. L'impegno decennale di Luisa nelle carceri e un imprevisto incontro con Renato, mettono in opera una risposta al bisogno di chi ha sbagliato e dopo aver scontato la pena desidera costruirsi un’altra opportunità. Nasce “Xsperienza” per tradurre in un fare il “prima, durante e oltre il filo spinato”.
Grazie anche al fattivo impegno del Comune di Urgnano, presente con l’Assessora alla Cultura Giancarla Togni, è stato presentato il trailer dei laboratori con gli studenti dell’Istituto G.Bertacchi di Lecco.
Hanno portato il loro contributo il colonnello Alessandro De Angelis (Vice Comandante Legione Trentino-Alto Adige) sottolineando l’importante ruolo dei Carabinieri impegnati nel reprimere, ma consapevoli del bisogno di un lavoro insieme prima; il Capitano Giuseppe Romano del Nucleo Radiomobile di Treviglio; Marco Bianco coordinatore provinciale ANC di Bergamo; Alessandro Gavazzi presidente di Promo Urgnano; Silvia Patelli della Pro Loco.
Ha partecipato il Parroco don Stefano Bonazzi, con un sentito intervento sul bisogno di un abbraccio, che porti a rafforzare l’umano riducendo la solitudine; Don Stefano ha dato la benedizione all’iniziativa ed al lavoro artistico di Luisa intitolato “Ama l’Arma”, un contributo creativo per raccogliere e sostenere il lavoro dei volontari della ANC.
Queste esperienze, come sottolinea Renato, portano ad un grande lavoro del volontariato capace non di fare il semplice tappabuchi ma di camminare insieme per quel lavoro educativo necessario per combattere il disagio, l’intolleranza e la devianza, ripartendo dalla famiglia e operando insieme a tutte le istanze coinvolte nella vita sociale di ciascuno.
Ma questo è solo il prologo di 9 giorni dedicati al “Prevenire Oltre che Curare”. Per contribuire a far crescere quell’umano desideroso di un buono e di un bello, perché ne vale la pena!
Tutti gli appuntamenti su www.xsperienza.org
Michele Inserrato