il salvataggio

Una famiglia milanese in vacanza salva due cucciolini di ghiro e li porta a Milano

Una bella storia a lieto fine per due cuccioli di ghiri salvati da una famiglia milanese in vacanza a Ballabio

Una famiglia milanese in vacanza salva due cucciolini di ghiro e li porta a Milano
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Un'inaspettata sorpresa per una famiglia in vacanza in montagna: due ghiretti appena nati e abbandonati. Ecco cosa hanno fatto per affrontare l'emergenza rispettando tutti gli accorgimenti necessari in questi casi.

Due cuccioli di ghiro salvati da una famiglia milanese in vacanza

MILANO – Una storia a lieto fine per due cuccioli di ghiri salvati da una famiglia milanese in vacanza a Ballabio.

La sorpresa: due cucciolini di ghiro sul pavimento

Come racconta Prima Milano, la famiglia soggiornava in una baita e ha iniziato a sentire degli strani squittii. Seguendo l’insolito rumore, hanno trovato i due baby ghiri sul pavimento, ancora con gli occhi chiusi. La famiglia, racconta Enpa Milano, ha aspettato di capire se ci fosse la mamma nelle vicinanze, ma dopo un po’ hanno visto che i due ghiretti si spostavano con difficoltà e della mamma nessuna traccia.

Hanno fattto tutto quello che era necessario in questo caso

Li hanno quindi messi in una scatola e scaldati con una bottiglia di plastica con acqua calda avvolta in un panno e posizionata nella scatola, e hanno lasciato la scatola al sicuro vicino al luogo del ritrovamento, sperando di riunirli alla mamma.

La mamma però non è tornata così sono arrivati a Milano

Ma il “ricongiungimento auspicato non è avvenuto – racconta Enpa – e la mattina successiva, rientrando in città, li hanno portati al nostro punto di soccorso in via Gassendi”.

Trasferiti poi nel centro di Vanzago

Per fortuna i cuccioli erano abbastanza in salute e sono stati trasferiti a Vanzago, dove si sono aggregati alla già nutrita schiera di loro simili, raccontano i volontari che ricordano le norme per quando si trova un cucciolo: scaldarlo, non tentare di alimentarlo, valutare il possibile ricongiungimento con la madre e, se non avviene, portarlo in un centro di recupero della fauna selvatica. Dubbi? C'è il numero Enpa dalle 9 alle 20: 02 97064220.

 

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