Truffava i clienti con falsi investimenti: ricercato in Brasile, lo arrestano a Milano.

II brasiliano è considerato il promotore di un'associazione per delinquere finalizzata alla raccolta fraudolenta di fondi.

Truffava i clienti con falsi investimenti: ricercato in Brasile, lo arrestano a Milano.
Pubblicato:
Aggiornato:

Truffava i clienti con falsi investimenti: ricercato in Brasile, lo arrestano a Milano.

Truffava i clienti con falsi investimenti: ricercato in Brasile, lo arrestano a Milano

MILANO – Nei suoi confronti pendeva un mandato di arresto emesso dal Tribunale Vitoria/Espirito Santo, Brasile, per il reato di truffa. Ieri pomeriggio a Milano la polizia ha arrestato un cittadino brasiliano di 35 anni, in esecuzione del decreto con il quale si concede l'estradizione al Governo della Repubblica Federativa del Brasile.

L'accusa

Il 35enne arrestato dai poliziotti del Commissariato Lambrate è accusato dall'autorità giudiziaria brasiliana dei reati di frode, truffa, appropriazione indebita, associazione per delinquere e falsificazione di documenti. II brasiliano è considerato il promotore di un'associazione per delinquere finalizzata alla raccolta fraudolenta di fondi realizzata anche grazie alla complicità di direttori di banche corrotti che segnalavano correntisti con abbondanti possibilità economiche, a cui rivolgersi per proporre investimenti redditizi. Grazie alle sue competenze in materia finanziaria, il truffatore riusciva a convincere ricchi cittadini brasiliani ad affidargli ingenti somme di denaro che fingeva di investire nelle borse mondiali. Creando falsi documenti, riusciva a far credere ai truffati che il loro capitale fosse incrementato ma, una volta che i clienti raggirati verificavano gli effettivi guadagni, scoprivano che i loro soldi erano spariti. Il provento dei delitti, da quanto stimato dalle autorità brasiliane, è di svariati milioni di dollari. L'attività investigativa dei poliziotti del Commissariato Lambrate per rintracciare il cittadino brasiliano è stata molto difficoltosa: l'uomo si era fatto ospitare clandestinamente da un tassista che aveva conosciuto precedentemente in carcere in Italia.

Gli arresti

In arresto, in una diversa operazione, sempre della polizia, anche un cittadino romeno di 19 anni, pluripregiudicato. II 6 novembre il giovane era stato arrestato, con altre due persone, dopo che erano stati trovati 3 chili di marijuana nella cantina di uno stabile di via Narni. I tre arrestati, occupanti abusivi di due appartamenti nello stesso stabile, avevano utilizzato le abitazioni come basi operative per la detenzione e lo spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti. Dopo l'udienza di convalida dell'arresto, celebrata con il rito direttissimo, i tre sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in uno dei due appartamenti occupati abusivamente e per il quale era già stato richiesto lo sfratto esecutivo dalla proprietà. Un legale rappresentante della proprietà ha poi denunciato i tre per occupazione abusiva e per minacce gravi, in quanto è stato preso di mira dai tre che lo ritenevano responsabile del loro arresto. Minacce che il gruppo aveva rivolto anche ad altri condomini. Ma la vicenda non finisce qui.

La scoperta

Il 10 novembre, il cittadino romeno è stato indagato in stato di libertà per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Nonostante la misura in atto, i poliziotti hanno notato un'anomala presenza di persone nei pressi dell'appartamento. Due giorni dopo, il ragazzo è stato indagato anche per detenzione di sostanze stupefacenti: i poliziotti del Commissariato Lambrate hanno trovato 210 grammi di marijuana all'interno dell'appartamento in cui era detenuto ai domiciliari. In relazione alle richieste di aggravamento della misura cautelare formulata dal Commissariato, il Tribunale di Milano ha sostituito la misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. L'appartamento, occupato abusivamente, è stato liberato.

TORNA ALLA HOME PER LE ALTRE NOTIZIE DI OGGI

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Segui la nostra pagina Facebook ufficiale Giornale dei Navigli: clicca “Mi piace” o “Segui” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!

Seguici sui nostri canali