Trivolzio, la gru di un cantiere crolla e schiaccia due operai: condizioni critiche
Uno ha 35 anni e l'altro 59. Il primo si trova in rianimazione al San Matteo.
Gravissimo incidente sul lavoro lunedì a Trivolzio: intorno alle 8.30 di mattina, una gru è crollata travolgendo due operai che sono rimasti schiacciati sotto il peso del mezzo. E' successo all'interno di un cantiere di villette in costruzione situato in viale Giuseppe Mazzini, 29.
La gru di un cantiere crolla e schiaccia due operai
TRIVOLZIO - Come riportano i colleghi di Prima Pavia, dalle ricostruzioni sembra che l'operaio addetto alle manovre della gru stesse spostando un bancale di autobloccanti che, per cause ancora da definire, è caduto addosso al 35enne. Il gruista ha cercato di sollevare il carico ma senza riuscirci, allora altri colleghi hanno iniziato ad alleggerire il bancale che opprimeva l'operaio a terra. Durante l'operazione la gru, che era in tensione, si è inclinata in avanti e ha colpito un secondo operaio, il 58enne.
Feriti gravemente
I due uomini sono stati soccorsi dagli uomini del 118 e, dopo essere stati rianimati, trasferiti al San Matteo in condizioni gravissime.
I due operai, soccorsi dagli uomini del 118, sono stati trasportati d'urgenza al San Matteo di Pavia. Il più grave è Domenico Caputo, 35 anni, residente a Casorate Primo, schiacciato dal bancale di autobloccanti ha riportato un grave trauma toracico con frattura delle costole: si trova ricoverato nel reparto di rianimazione del Policlinico.
Pietro Sergi, 58enne residente a Trivolzio, travolto dalla gru, ha invece riportato la frattura della mandibola e lesioni al volto. Anche le sua condizioni sono giudicate gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Ferito lievemente anche un terzo operaio, Domenico Ammattatelli, 32 anni residente nel Milanese, che ha riportato una lesione al ginocchio.
Area sotto sequestro
La gru e l’intero cantiere sono stati sequestrati dal magistrato di turno della procura di Pavia. Gli investigatori stanno cercando di chiarire da che ditta dipendano i feriti. Ieri, infatti, erano in programma lavori di pavimentazione che una ditta aveva ricevuto in subappalto: stavano costruendo il marciapiede.
Da stabilire anche se siano state rispettate le misure di sicurezza nel cantiere: al momento, però, non risulta alcun avviso di garanzia. Nel caso l'accusa, se le condizioni dei feriti non dovessero peggiorare, è di lesioni gravissime.