Tragedia in un appartamento a Milano: donna si butta dal quarto piano per sfuggire a un incendio, muore in ospedale
Il compagno della donna è stato rintracciato poco dopo in forte stato di alterazione in un bar della zona e accompagnato in questura dove è stato sentito insieme ad alcuni vicini di casa

Le fiamme sono scoppiate intorno a mezzanotte in uno stabile di sette piani. Nel tentativo di salvarsi, la donna si è lanciata nel vuoto, riportando gravissime ferite. Soccorsa in codice rosso e trasportata d’urgenza in ospedale, è deceduta poche ore dopo.
Tragedia in viale Abruzzi: donna si lancia dal quarto piano per sfuggire a un incendio, muore in ospedale
MILANO - È morta nel cuore della notte una donna di 48 anni di origine brasiliana, precipitata dal quarto piano nel disperato tentativo di mettersi in salvo da un incendio scoppiato nel suo appartamento in viale Abruzzi 64. Il rogo è divampato intorno a mezzanotte in uno stabile di sette piani seminando il panico tra i residenti.
Il video dell'incendio
Deceduta in ospedale
La donna è stata trasportata in codice rosso all’ospedale, ma le gravissime ferite riportate nella caduta non le hanno lasciato scampo: è deceduta poco dopo il ricovero. Due persone sono state ricoverate in codice verde per lievi intossicazioni.

Sentito in Questura il compagno
Il compagno della vittima non era in casa al momento della tragedia: è stato rintracciato in forte stato di alterazione poco dopo in un bar nei pressi dell’abitazione e accompagnato in questura, dove è stato ascoltato dagli agenti per fornire eventuali elementi utili a ricostruire l’accaduto.
Un'ora di lavoro dei pompieri per domare le fiamme
Sul posto sono intervenute quattro squadre dei vigili del fuoco, che hanno impiegato circa un’ora per domare le fiamme. L’accesso all’appartamento è stato particolarmente complesso a causa dell’intensità del rogo. Le operazioni di smassamento e messa in sicurezza sono proseguite per tutta la notte, alla presenza anche della polizia di Stato.

Edificio evacuato
L’intero edificio è stato evacuato in via precauzionale. I residenti sono poi potuti rientrare, ad eccezione degli inquilini dell’alloggio in cui è scoppiato l’incendio e di quelli delle unità adiacenti: in totale, dodici appartamenti sono stati dichiarati temporaneamente inagibili.
Il Nucleo investigativo antincendi della direzione regionale dei vigili del fuoco ha avviato gli accertamenti per chiarire le cause dell'incendio.

