Tentato femminicidio a Rozzano: donna colpita con coltellate, calci e pugni

Un tentato femminicidio, fortunatamente non riuscito, anche se ha provocato ferite molto gravi alla donna aggredita. Il marito è stato arrestato in flagranza dai carabinieri a Rozzano per aver cercato di uccidere la donna accoltellandola e sferrandole calci e pugni.

Tentato femminicidio a Rozzano

ROZZANO - Intervento dei carabinieri a Rozzano dove si stava consumando quello che avrebbe potuto essere l'ennesimo femminicidio.

Donna aggredita con coltellate, calci e pugni

E' accaduto presso un'abitazione in via dei Mandorli, dove una donna di origine marocchina di 39 anni nel corso di una lite con il marito, anch'esso marocchino, è stata violentemente aggredita prima con calci e pugni, poi con un coltello da cucina, provocandole diverse ferite alle gambe ed alla testa.

In codice rosso al San Carlo di Milano

Dopo i primi soccorsi prestati sul posto, la vittima è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell'Ospedale San Carlo di Milano ma da quanto si apprende non sarebbe in pericolo di vita.

Anche il bimbo di 4 anni ha assistito alla tragedia, ma è stato accudito da un appuntato

Il figlio di 4 anni della coppia, che ha assistito al terribile atto di violenza nei confronti della mamma, è stato accudito subito sul posto da un appuntato, anch'esso padre di due figli.

In quei difficili momenti è riuscito a distrarlo da quanto stava accadendo (intervento dei carabinieri, intervento dei sanitari, arresto del padre) facendolo giocare e poi facendogli guardare i cartoni animati sul cellulare.

L'aggressore condotto a San Vittore

Il marito aggressore 32enne, trovato sul posto ancora sporco di sangue, è stato arrestato per tentato omicidio, ovvero femminicidio, ed è stato condotto presso il carcere di San Vittore. Su di lui non risultano né denunce, né pregressi interventi per maltrattamenti.