Spesa ad Assago e Buccinasco, ecco il chiarimento dai sindaci

Niente spostamenti tra Comuni se non per comprovata necessità. Pruiti: "Ho mandato le sanzioni in Prefettura per l'annullamento".

Spesa ad Assago e Buccinasco, ecco il chiarimento dai sindaci
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Spesa ad Assago e Buccinasco, ecco il chiarimento dai sindaci.

Spesa ad Assago e Buccinasco, ecco il chiarimento dai sindaci

ASSAGO – Spesa in altri comuni sì o no? Il post (rimosso) del sindaco Rino Pruiti ha sollevato polemiche e scontri. Ora arriva il chiarimento sulla possibilità di effettuare la spesa tra Assago e Buccinasco.

Quando è possibile

La spiegazione è, in sostanza, la normativa già specificata nel Decreto ministeriale: no a spostamenti in comuni vicini a meno che non ci siano precise motivazioni di emergenza o urgenza. Per esempio, se il supermercato del comune vicino si trova a minore distanza di quello del comune di residenza o domicilio.

Il comunicato congiunto tra Assago e Buccinasco

“In occasione delle festività pasquali, in tutto il territorio della Città Metropolitana saranno intensificati i controlli: anche in occasione della Santa Pasqua e di Pasquetta sono vietati gli spostamenti, vietate le gite fuori porta e i ricongiungimenti familiari (anche all’interno dello stesso Comune è vietato recarsi a casa di parenti e amici). Per chi ha necessità di fare la spesa, secondo quanto disposto dal Governo, di norma è obbligatorio recarsi nei punti vendita aperti all’interno del proprio territorio comunale. Solo nei casi di vera necessità – ossia per particolari esigenze, prodotti o servizi che non si trovano nel proprio Comune – è consentito spostarsi nel Comune limitrofo, come Assago e Corsico. Per esempio, è consentito recarsi al Tigros perché a pochi metri dal confine di Buccinasco, quindi luogo più vicino per diverse centinaia di famiglie di Buccinasco (consentito anche per chi sceglie il servizio della spesa drive). Così come ai cittadini di Assago sarà permesso andare per esempio al Viaggiator Goloso”.

Doverosa massima severità

“Riteniamo doverosa la massima severità da parte delle forze dell’ordine – dichiarano il sindaco di Assago Lara Carano e il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti – e auspichiamo allo stesso tempo che si comprenda il sacrificio dei cittadini, le loro fragilità e le loro esigenze. Abbiamo chiesto alla nostra polizia locale di sanzionare solo in caso di gravi violazioni dei decreti e di assembramenti. Siamo al servizio dei cittadini, restiamo umani”. Anche oggi il Prefetto di Milano ha consigliato ai sindaci di concertare modalità operative che saranno rispettate anche dalle forze dell’ordine (polizia locale, carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza).

La richiesta di annullamento multe

Il sindaco di Buccinasco ha inoltre aggiunto: “Confermo che le sanzioni date a cittadini di Buccinasco che si sono recati a fare la spesa, senza violare nessuna legge, ad Assago, sono state da me inviate alla Prefettura con richiesta di annullamento. I cittadini di Corsico o di Assago devono fare, se lo ritengono, ricorso secondo legge, non posso occuparmene. La Prefettura, sono sicuro, deciderà per il meglio. Ringrazio il Prefetto di Milano Renato Saccone, per la sua disponibilità e attenzione ai problemi dei nostri territori”.

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