LA REPLICA DEL TITOLARE

Sopralluogo nel negozio Davenia, "aggredita funzionaria del Comune"

Sporta querela dal Comune che ha anche multato Davenia per aver occupato uno spazio esterno. "Contesteremo la sanzione - replicano - e denunceremo la funzionaria".

Sopralluogo nel negozio Davenia, "aggredita funzionaria del Comune"
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Sopralluogo nel negozio Davenia, "aggredita funzionaria del Comune".

Sopralluogo nel negozio Davenia, "aggredita funzionaria del Comune"

BUCCINASCO – Una dipendente, una funzionaria del Comune, “insultata e minacciata mentre faceva un sopralluogo”, scrivono dall’Amministrazione.

Lo scorso 24 dicembre nel nuovo negozio Davenia in via della Resistenza

È successo il 24 dicembre, quando la dipendente ha eseguito un sopralluogo nel nuovo negozio Davenia in via della Resistenza. La famiglia originaria della Puglia che ha aperto diversi magazzini e negozi grazie alla vendita dei prodotti tipici, ha restaurato “con un grosso investimento”, affermano i Davenia, il capannone poco più avanti rispetto al negozio precedentemente chiuso, creando un grande spazio di vendita inaugurato poche settimane fa.

Le affermazioni della famiglia Davenia

“Ci siamo rimboccati le maniche – raccontano i Davenia – e con una grossa spesa abbiamo ristrutturato un capannone da 5mila metri quadri bonificandolo e privandolo di eternit, creando dei pozzi di raccolta di acque piovane, realizzando un parcheggio e pagando tutti gli oneri al Comune. Ora, questa tegola”.

La multa da circa 5mila euro

La tegola di cui parlano è una multa da circa 5mila euro contestata al negozio per occupazione di spazio esterno. In sostanza, i Davenia hanno posizionato delle cassette di frutta all’esterno, “in uno spazio di nostra proprietà”, specificano. Ma per il Comune quelle cassette lì non potevano starci ed è scattato il sopralluogo della funzionaria, in sinergia con la polizia locale. “Il Settore Commercio e la polizia locale hanno verificato che gli spazi esterni del negozio di proprietà della società Alidav Sas di Davenia Felice di via della Resistenza venivano utilizzati per la vendita, pur non avendone l’autorizzazione.

Parla il sindaco Rino Pruiti

Per questo, la polizia locale ha multato la proprietà con una sanzione di circa 5mila euro – spiega il sindaco Rino Pruiti –. La sanzione, per altro, segue ad altri provvedimenti comminati nei mesi scorsi per l’utilizzo a fini commerciali di locali aventi altra destinazione urbanistica e varie difformità negli immobili di via Lomellina, via Piemonte e via della Resistenza. Durante il sopralluogo una funzionaria del Comune è stata insultata e minacciata. Insultare un dipendente comunale, che è un pubblico ufficiale – prosegue Pruiti – significa insultare la stessa istituzione e tutta la comunità che il Comune rappresenta, oltre a essere un fatto gravissimo perché lesivo di una persona, una donna, che stava svolgendo il proprio lavoro. Alla nostra funzionaria va la piena solidarietà di tutta l’Amministrazione comunale, con la fiducia e il ringraziamento per l’impegno nel fare il proprio dovere. Insieme all’assessore al Personale Grazia Campese, l’ho accompagnata personalmente a sporgere denuncia ai carabinieri di Buccinasco, davanti al comandante Vincenzo Vullo”.

Il fatto raccontato da Felice Davenia

Felice Davenia, contattato, racconta che “non è avvenuta alcuna aggressione, ci sono testimoni presenti e porteremo avanti, in ogni sede, la verità sull’accaduto. Tutto è dimostrabile. C’è un ingiustificato accanimento nei confronti del nostro gruppo: la signora del Comune si è presentata in negozio la Vigilia di Natale imponendo di spostare le cassette davanti al negozio, in uno spazio di nostra proprietà. I toni si sono alzati, da entrambe le parti, perché esasperati per questo accanimento, ma mai si è verificata una aggressione. La signora è stata invitata a uscire dal negozio e a procedere con mail e comunicazioni, facendoci proseguire la nostra attività lavorativa che stava subendo dei rallentamenti, abbiamo anche chiamato i carabinieri. Un eccesso: oltre a dimostrare che la sanzione non deve essere pagata, perché la porzione è nostra proprietà, sarà fatta querela in Procura nei confronti della signora, chiedendole i danni anche per le accuse prive di fondamenta. Saranno gli enti competenti a verificare tutto”.

La replica del sindaco

Il sindaco replica: “Deve essere chiaro un messaggio: con i settori strategici del Comune, polizia locale, Commercio, Urbanistica, continueremo con i controlli, anche grazie alle segnalazioni di cittadini e amministratori. Le minacce e gli insulti non ci faranno arretrare di un passo, a Buccinasco le regole devono valere per tutti”.

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