Sgominata una banda di spacciatori
armi e droga nascosti in un box
SAN GIULIANO MILANESE - Si tratta di tre italiani di 30, 52 e 45 anni. I primi due - incensurati - erano stati arrestati in un centro culturale a ottobre. La scoperta della base a San Donato, dove nascondevano armi e droga, e l'arresto dell'ultimo componente chiudono il cerchio. Un uomo di 45 anni, italiano, è stato arrestato per spaccio, possesso d'armi clandestine e ricettazione. Il suo arresto arriva dopo quelli di un 30enne e di un 52enne, anche loro italiani e incensurati, legati al 45enne perché assieme avevano messo su un giro di spaccio con al centro un insospettabile circolo culturale a Sesto Ulteriano, frazione di San Giuliano Milanese.
Il 30enne e il 52enne erano stati arrestati lo scorso ottobre, dopo che all'interno del circolo culturale gli agenti del commissariato Centro di Milano avevano trovato e sequestrato 250 grammi di cocaina, un bilancino elettronico, bustine in cellophane vuote, due pistole per softair prive di tappo rosso, una carabina clandestina e tremila euro in contanti.
Anche il 45enne era stato scoperto in possesso di un'ingente somma di denaro contante, anche se non era stato possibile ricondurlo subito all'attività di spaccio. I poliziotti negli ultimi mesi hanno però continuato a monitorare gli spostamenti dell'uomo, riuscendo a scoprire la sua base: era un box di San Donato Milanese nel quale il 45enne nascondeva armi e droga: un altro chilo di cocaina, due pistole (un revolver e una semiautomatica), due bilancini di precisione e 1.700 euro in contanti. Sabato pomeriggio è scattato il terzo e ultimo arresto: il 45enne, noto alle forze dell'ordine, è ritenuto il rifornitore degli altri due arrestati.