Scontro tra bande con coltelli, mazze da baseball e pistole: morto un 28enne e due feriti

Scontro tra bande nella serata di lunedì 23 ottobre, con coltelli, mazze da baseball e pistole: morto un giovane 28enne e due feriti.

Scontro tra bande con coltelli, mazze da baseball e pistole

SESTO SAN GIOVANNI - E' di un morto, un 28enne accoltellato alla gola, e due feriti il tragico bilancio di una rissa scoppiata nella serata di ieri, lunedì 23 ottobre 2023, attorno alle 20, a Sesto San Giovanni in via Pisa, nei pressi del cimitero e non lontano dal confine con Cologno Monzese.

Morto un 28enne sotto i colpi di un fucile

A fronteggiarsi sarebbero stati due gruppi di persone, forse per un regolamento di conti legato a questioni di droga. Alcuni testimoni avrebbero visto scappare alcuni uomini armati di mazze da baseball. Da quello che si è appreso, però, la vittima (di origini nordafricane) avrebbe perso la vita per un colpo di fucile e non per una profonda ferita alla gola, come ipotizzato inizialmente.

La vittima

A tarda sera, dalle indagini è emerso infatti che il morto è un uomo di origini marocchine con diversi alias e precedenti per droga. A ucciderlo è stato un colpo d’arma da fuoco, probabilmente un fucile, che lo ha raggiunto alla gola e alla spalla.

Feriti ma non in pericolo di vita altri due uomini

I due feriti, invece, sono stati raggiunti rispettivamente da un colpo di pistola e da diverse bastonate, forse inferte proprio con mazze da baseball. Sono stati trasportati rispettivamente negli ospedali San Giuseppe e San Raffaele in codice giallo. Si tratta di un 31enne, anche lui cittadino marocchino, colpito di striscio da un proiettile al polso, e di un 30enne, cittadino libico, in codice giallo al San Raffaele con traumi e lesioni su tutto il corpo a causa delle percosse.

L'intervento del 118 e dei Carabinieri

Sul posto, oltre al 118 (con tre ambulanze e un'automedica), sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni. L'aggressione è avvenuta in via Pisa, in una strada a fondo chiuso alle spalle del camposanto e a ridosso delle barriere antirumore della tangenziale.