arrestati tre donne e tre uomini

Rubano radici e piante di bamboo per un valore di 2.500 euro: sei arrestati

I carabinieri sono stati chiamati dallo stesso proprietario del fondo che aveva sorpreso un uomo e una donna mentre tagliavano le piante

Rubano radici e piante di bamboo per un valore di 2.500 euro: sei arrestati
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Tre donne e tre uomini sono stati beccati mentre stavano rubando radici e piante di bamboo per un valore di 2.500 euro in un fondo rustico di Gudo Visconti. I carabinieri sono stati chiamati dal proprietario del terreno.

Rubano radici e piante di bamboo: 6 arresti

GUDO VISCONTI – Sei persone sono finite in manette in seguito all’operazione congiunta tra carabinieri di Rosate, Lacchiarella e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Abbiategrasso.

Tre donne e tre uomini di origine cinese in manette

I sei arrestati, a Gudo Visconti, sono accusati di tentato furto aggravato in concorso e porto ingiustificato di strumenti atti a offendere. Si tratta di tre uomini e tre donne, tutti di nazionalità cinese, con età compresa tra i 38 e i 59 anni, incensurati e regolari sul territorio nazionali. I sei si erano impossessati di piante di bamboo portate via da un fondo adibito alla coltivazione.

Beccati mentre rubavano le piante in un fondo rustico di Gudo Visconti

I militari sono intervenuti ieri mattina in un fondo rustico di Gudo Visconti, allertati dal proprietario che aveva sorpreso un uomo e una donna mentre tagliavano alcune piante di bamboo. I carabinieri hanno bloccato e identificato le due persone, due coniugi di 55 e 59 anni, che erano entrati nella proprietà dopo aver tagliato la rete. Poco dopo i militari sono tornati sul posto per ulteriori accertamenti e hanno trovato altre quattro persone che si erano introdotte per rubare ulteriori piante. Un uomo di 40 anni, un 38enne e due donne di 54 e 59 anni sono stati subito bloccati.

Refurtiva restituita

La refurtiva, consistente in radici e piante di bamboo, è stata restituita al proprietario 25enne. Il danno stimato era di oltre 2.500 euro. Durante l’intervento sono stati sequestrati, inoltre, due coltelli usati dagli arrestati a cui è stato contestato anche il porto ingiustificato di strumenti atti a offendere.

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