Rubano lo zaino al cliente di un ristorante e tentano di scappare in monopattino: arrestati

MILANO – Ieri, verso l’una del pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano hanno notato, in centro, due cittadini sudamericani che, con fare sospetto, osservavano le borse e gli zaini delle persone sedute ai tavoli per pranzare e hanno deciso di seguirli senza farsi vedere.

I ladri in monopattino

I due uomini si muovevano utilizzando monopattini elettrici ed erano in costante comunicazione tra loro con gli auricolari. Giunti in piazza del Carmine a Brera, dopo essersi scambiati alcuni cenni di intesa e avere individuato la vittima, hanno parcheggiato i monopattini e si sono divisi sedendosi ai tavolini esterni di un ristorante, vicino alla vittima.

Il modus operandi

Uno dei due ha chiamato un cameriere e ha cominciato a fare alcune domande solo per distrarlo e far agire il complice indisturbato. L’amico ha quindi coperto con la propria giacca lo zaino di un uomo che stava pranzando con un amico e, dopo averlo afferrato, si è alzato incamminandosi verso via del Carmine. Anche il complice, in quel momento, si è alzato da tavola cercando di allontanarsi frettolosamente.

Arrestati dai poliziotti  che hanno restituito  il bottino al proprietario

I poliziotti hanno fermato subito i due uomini che stavano tentando di recuperare i monopattini per fuggire: i due, un cittadino venezuelano di 41 anni e un cittadino cubano di 45 anni, entrambi pregiudicati, hanno opposto resistenza e sono stati arrestati per rapina impropria. La borsa, contenente documenti personali, computer aziendale, carte di credito e chiavi di un’auto di grossa cilindrata, è stata recuperata e restituita al proprietario.

Nel pomeriggio due arresti per spaccio di hashish

Ieri pomeriggio, in zona Gratosoglio, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato due cittadini italiani di 19 anni per spaccio di hashish in concorso. I poliziotti in servizio, dopo avere individuato il potenziale acquirente, lo hanno notato mentre si dirigeva verso i due pusher. Il primo ha ceduto il pezzetto di hashish e il complice ha riscosso il corrispettivo in denaro.

Nonostante la giovane età i due fermati erano entrambi pregiudicati

Quando sono stati fermati dagli agenti, i due ragazzi hanno tentato di disfarsi di altra sostanza stupefacente che avevano nascosto all’interno di un pacchetto di sigarette. Entrambi pregiudicati nonostante la giovane età, sono stati arrestati per spaccio in concorso.