Rozzano, otto arresti da inizio luglio: lotta a violenza, furti e spaccio nell’azione della polizia locale

Tra i vari interventi anche quello di un uomo sorpreso con 30 chili di parmigiano reggiano rubati da un supermercato locale

Rozzano, otto arresti da inizio luglio: lotta a violenza, furti e spaccio nell’azione della polizia locale

Continuano i controlli della Polizia locale sul territorio rozzanese che nel giro di una ventina di giorni sono intervenuti per violenza di genere, furti e spaccio.

Otto arresti da inizio luglio: lotta a violenza, furti e spaccio grazie all’azione della polizia locale

ROZZANO – Continua l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia locale di Rozzano, che nelle prime tre settimane di luglio ha messo a segno otto arresti legati a episodi di violenza, furti e spaccio.

Un bilancio significativo che conferma la presenza attiva e concreta delle forze dell’ordine sul territorio, in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale.

Viola il divieto di avvicinamento alla moglie

L’ultimo intervento risale a pochi giorni fa e riguarda un caso di violenza di genere. Un uomo è stato arrestato per aver violato il divieto di avvicinamento alla moglie, già vittima di maltrattamenti. Gli agenti lo hanno fermato nei pressi dell’abitazione della donna, eseguendo un’ordinanza emessa nell’ambito di un procedimento per codice rosso.

4 arresti per furti nei negozi

Sempre nel mese di luglio, sono stati effettuati quattro arresti per furti in esercizi commerciali, per un valore complessivo di circa 1.000 euro. Tra i casi più eclatanti, quello di un uomo sorpreso con 30 chili di parmigiano reggiano, rubati da un supermercato locale: un bottino del valore di circa 700 euro, che secondo le indagini sarebbe legato a una banda specializzata in furti su commissione.

Spaccio di droga: tre arresti

Le operazioni di contrasto hanno coinvolto anche il traffico di stupefacenti: tre persone sono state arrestate per detenzione ai fini di spaccio, con il sequestro di 120 grammi tra hashish e cocaina e oltre 5.400 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività illecita.

Il commento del Comune

“Il presidio della legalità è una priorità assoluta – dichiara l’amministrazione comunale –. Questi risultati sono il frutto di un lavoro costante e coordinato, a tutela dei cittadini e delle realtà produttive locali. Vogliamo una città più sicura e vivibile per tutti, e continueremo in questa direzione”.

I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, con pattugliamenti mirati e interventi in collaborazione con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio.