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Ritrovo abituale di pregiudicati: chiuso per 10 giorni il Kevin Cafè di Buccinasco
Il locale si trova proprio di fronte all’ex bar Lyons, un tempo punto di ritrovo delle ‘ndrine locali
Un bar di Buccinasco è stato temporaneamente chiuso perché dopo alcuni accertamenti si è rivelato un luogo di incontro per pregiudicati.
Chiuso per 10 giorni il Kevin Cafè
BUCCINASCO - “Ritrovo abituale di pregiudicati”. Così la Questura di Milano, che ha emesso il provvedimento ai sensi dell’art. 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, spiega la sospensione della licenza per dieci giorni del bar “Kevin Cafè”, di proprietà di un 37enne di origini cinesi, situato in via Calatafimi al civico 1, proprio di fronte all’ex bar Lyons, un tempo punto di ritrovo delle ‘ndrine locali e luogo dove le cosche dei Barbaro e Papalia si incontravano per imbastire gli affari e pianificare traffici e sequestri.
Le indagini
Il bar si trova, inoltre, poco distante dall’ex pompa di benzina appartenuta alla famiglia Zappia, anche quella oggetto di chiusura (per concreti collegamenti alla criminalità organizzata) e riaperta di recente con nuovi proprietari.
Il “Kevin Cafè” è stato oggetto di numerosi controlli da parte dei carabinieri di Buccinasco. Durante le attività di accertamento, è emerso che il bar era frequentato spesso da persone con precedenti. Questa mattina, i militari di Buccinasco hanno notificato al 37enne proprietario il provvedimento di sospensione della licenza: dovrà tenere abbassata la serranda per dieci giorni.
