Rapina la farmacia a Corsico ma dimentica la ricetta medica sul bancone: rintracciato e arrestato
L'uomo era entrato in farmacia come un normale cliente in farmacia; arrivato il proprio turno, però, ha estratto un coltello minacciando di consegnare il contenuto della cassa
Un uomo rapina una farmacia a Corsico ma si dimentica la ricetta medica sul bancone: rintracciato dai carabinieri e in seguito arrestato.
Rapina la farmacia a Corsico
CORSICO – I carabinieri di Corsico guidati dal tenente colonnello Domenico La Padula hanno arrestato un 57enne, pregiudicato di Corsico, per rapina in una farmacia. Secondo gli accertamenti dei militari, l'uomo era entrato in farmacia come un normale cliente in farmacia.
La minaccia con il coltello
Arrivato il proprio turno, però, in un momento di distrazione della farmacista, intenta a osservare la ricetta medica che lui stesso le aveva poggiato sul bancone, ha estratto un coltello minacciandola di consegnare il contenuto della cassa. Il rapinatore, travisato da un berretto di lana e la mascherina ffp2, sempre utilizzando i guanti, ha preso i soldi dalla cassa e si è dato alla fuga.
"Fatale" la ricetta medica rimasta sul bancone e intestata alla moglie
Immediatamente la farmacista ha chiamato i carabinieri che, intervenuti tempestivamente, hanno ricostruito i fatti attraverso le immagini di videosorveglianza e le testimonianze. A incastrare il rapinatore è stata la ricetta medica mostrata dall'uomo alla farmacista e poi dimenticata sul bancone. Il documento era, infatti, intestato a una donna, moglie del rapinatore.
La perquisizione nell'abitazione
A esito degli immediati accertamenti anagrafici, i carabinieri si sono messi subito alla ricerca dell’uomo, rintracciandolo nella sua casa a Corsico. Il coltello e gli abiti utilizzati per la rapina sono stati trovati dai militari durante la perquisizione domiciliare: erano nascosti sul balcone, dietro un bidone dell’immondizia, chiusi in sacchetti di plastica.
L’uomo, tossicodipendente, gravato da precedenti specifici, è stato arrestato e portato nel carcere di San Vittore. Quello dell’Arma dei Carabinieri nel territorio di Corsico è un impegno costante.
Altro intervento dei carabinieri per furto, lesioni personali e minacce
Nella stessa mattina di ieri, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Corsico hanno deferito in stato di libertà per furto, lesioni personali e minacce un 37enne egiziano. I militari sono intervenuti in un appartamento di via Diaz dove era stata segnalata al 112 una lite. Sul posto i carabinieri hanno chiarito che, al culmine di un banale litigio, l’uomo aveva rubato il cellulare, aggredito e minacciato il coinquilino, che ha riportato graffi sul viso e sul collo. L’aggressore è stato rintracciato e fermato poco distante, sottoposto a perquisizione personale a seguito della quale è stato trovato il telefono cellulare, che è stato restituito al proprietario.
Aggressione al padre: arrestato
In ultimo, pochi giorni fa, proprio a seguito in un violento litigio in casa, un uomo aveva aggredito il padre 66enne, che aveva riportato numerose escoriazioni e graffi sul corpo. Il figlio, che aveva già manifestato atteggiamenti aggressivi, era per questo oggetto di particolare attenzione da parte dei carabinieri che lo hanno arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia.