Ragazzo di 24 anni sfregiato e amico picchiato: ennesima aggressione omofoba
Una violenza omofoba che si aggiunge alle altre drammatiche che sono state segnalate proprio nei giorni del Pride.
Ragazzo di 24 anni sfregiato e amico picchiato: ennesima aggressione omofoba.
Ragazzo di 24 anni sfregiato e amico picchiato: ennesima aggressione omofoba
MILANO – La denuncia è arrivata da un ragazzo di 24 anni, barista in un locale di zona Porta Venezia, che ha raccontato di essere stato aggredito nella notte tra venerdì e sabato, alla vigilia della grande manifestazione milanese del Pride.
L'aggressione nei dintorni di via Lecco
Picchiato anche l’amico che era con lui, entrambi presi di mira da omofobi. Prima gli insulti pesanti, poi le botte e le minacce. I due giovani hanno cercato di difendersi, di scappare dai quattro aggressori che li avevano circondati vicino a via Lecco, dove il giovane stava trascorrendo la serata con gli amici dopo il turno di lavoro.
Sfregiato in viso con un coccio di bottiglia
I quattro uomini hanno iniziato a importunare le due ragazze, poi se la sono presa con i due giovani: prima hanno sferrato un pugno in faccia all’amico del 24enne, provocandogli una ferita alla bocca. Poi si sono accaniti con il giovane barista, sfregiandolo in viso con un coccio di bottiglia. I giovani sono stati soccorsi in ospedale, al Fatebenefratelli: il 24enne ha riportato una profonda ferita, suturata con dieci punti. Gli aggressori hanno fatto perdere le proprie tracce.
Un altro episodio omofobo sabato sera in via Manzoni
Una violenza omofoba che si aggiunge alle altre drammatiche che sono state segnalate proprio nei giorni del Pride, la manifestazione a tutela dei diritti di tutti, con particolare evidenza alla comunità Lgbt. Sabato sera in via Manzoni due ragazzi sono stati aggrediti dopo essere stati insultati perché gay.
Colpito anche un 12enne che stava partecipando al Pride
Picchiato anche un ragazzino di 12 anni che stava partecipando alla manifestazione. Il minore è stato poi soccorso dall’ambulanza e portato in ospedale per accertamenti.