ARESE

Picchiano un consigliere comunale e uno studente: arrestati

I due ragazzi stavano cancellando le scritte fatte dal gruppo “Ultras Arese” su un muro di un palazzo di viale Sempione quando sono stati presi a calci e pugni

Picchiano un consigliere comunale e uno studente: arrestati
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I Carabinieri della Compagnia di Rho e dalla Stazione  di Arese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano, per i reati di sequestro di persona, lesioni personali volontarie e minacce aggravate nei confronti di un 24enne e 25enne residenti ad Arese.

Picchiano un consigliere comunale e uno studente

Come riporta Prima Milano Ovest, contestualmente i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico di ulteriori due soggetti, indagati per i medesi reati. Il provvedimento scaturisce dall’attività investigativa condotta dalla Stazione di Arese a seguito di un’aggressione violenta posta in essere il 28 settembre 2024 in danno di un 22enne, consigliere comunale di Arese e di un coetaneo studente.

Colpiti con calci e pugni hanno riportato una prognosi di 20 giorni

Le vittime, avendo notato su un muro di un residence condominiale in Viale Sempione scritte riconducibili al gruppo “Ultras Arese” - noto per essere simpatizzante del movimento di estrema destra “CasaPound” - si attivavano per cancellarle. In quel frangente, venivano avvicinati da quattro individui che, dopo averli minacciati, iniziavano a colpirli con calci e pugni, procurando ad una delle due vittime, trattenuto contro la propria volontà all’interno di un parco adiacente, lesioni personali guaribili in 20 giorni complessivi.

I responsabili appartengono al gruppo “Ultras di Arese” e due al movimento “Blocco studentesco” di CasaPound

Le indagini condotte dalla Stazione di Arese hanno consentito di ricostruire la dinamica dell’aggressione avvenuta per ragioni ideologiche e di identificare i responsabili risultati essere tutti appartenenti al gruppo “Ultras di Arese” e due degli stessi, componenti del movimento “Blocco studentesco”, formazione giovanile di CasaPound. Le perquisizioni domiciliari delegate svolte a carico del gruppo criminale hanno consentito di sequestrare oltre a materiale informatico e device, diverse armi improprie tra cui tirapugni, coltelli a serramanico e da caccia, una pistola ad aria compressa, un passamontagna e ventidue manganelli artigianali.

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