bracconaggio ittico

Pesca abusiva al laghetto di via Marzabotto: beccati dalla polizia locale

Gli uomini sono stati sanzionati e denunciati all’Autorità Giudiziaria per tentato furto in concorso.

Pesca abusiva al laghetto di via Marzabotto: beccati dalla polizia locale
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Nella foto gara di pesca per ragazzi organizzata presso il laghetto lo scorso anno 

Pesca abusiva al laghetto di via Marzabotto: beccati dalla polizia locale.

Pesca abusiva al laghetto di via Marzabotto: beccati dalla polizia locale

BUCCINASCO – A seguito della segnalazione di un cittadino, nei giorni scorsi gli agenti della polizia locale di Buccinasco, guidati dal comandante Gianluca Sivieri, hanno sorpreso tre persone intente a pescare illegalmente nel laghetto di via Marzabotto, gestito dall’associazione La Geseta.

Alla vista  degli agenti hanno ributtato il pesce in acqua

All’arrivo della pattuglia gli uomini hanno gettato in acqua quanto pescato e hanno tentato di allontanarsi ma sono stati fermati dagli agenti. Si tratta di cinquantenni residenti a Milano, pregiudicati per reati contro il patrimonio, ed è stata elevata una sanzione di 2mila euro a due dei pescatori, mentre l’altro, con il ruolo di “palo” è stato denunciato. In più, sono stati sequestrati gli strumenti utilizzati perché svolgevano un’attività illegale che rientra nell’ipotesi di “bracconaggio ittico”.

I tre pregiudicati sono stati sanzionati e denunciati per tentato furto in concorso

I pregiudicati sono stati anche denunciati per tentato furto in concorso, per aver tentato di impossessarsi della fauna ittica immessa nel lago a cura e spese dell’associazione La Geseta.

Il sindaco: non è la prima volta che succede

“Purtroppo negli anni si sono verificati diversi episodi simili nel nostro territorio – dichiara il sindaco Rino Pruiti – a danno dell’ambiente, della fauna ittica e dell’associazione che si prende cura del lago, svolgendo un’attività importante per la salvaguardia di tutta l’area. Ringrazio i volontari dell’associazione Geseta per il costante presidio e i nostri agenti di polizia locale per il controllo del territorio e l’intervento immediato che ha portato a sanzione e denuncia”.

Il fenomeno del “bracconaggio ittico”

Il “bracconaggio ittico” è un fenomeno diffuso su tutto il territorio nazionale. Un’attività di pesca professionale svolta in modo illegale e spesso con strumenti che creano gravi danni agli ecosistemi, come l’uso di corrente elettrica o sostanze chimiche e velenose. Il pescato, di dubbia tracciabilità e certificazione, è destinato per lo più ai mercati dell’Est Europa e frutta migliaia di euro, a discapito delle attività svolte regolarmente e anche dell’ambiente in cui si sviluppa la fauna ittica.

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