Permesso premio a sorvegliato speciale, ne approfitta per fare una rapina
Era sottoposto alla sorveglianza speciale residente a Cesano Boscone ma originario di Catania.
Permesso premio a sorvegliato speciale, ne approfitta per fare una rapina.
Permesso premio a sorvegliato speciale, ne approfitta per fare una rapina
CESANO BOSCONE – Era sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza Antonio Andrea Autiero, 27 anni, residente a Cesano Boscone ma originario di Catania. Aveva ottenuto un permesso premio e ne aveva approfittato per tornare nella sua città, a Mascalucia, provincia catanese, per organizzare una rapina a mano armata insieme al complice, anche lui catanese, Concetto Lo Vecchio, 39 anni.
La rapina in gioielleria
I due, che ora dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso, sono entrati all’interno di una gioielleria di Mascalucia, giunti a bordo di due scooter con le targhe nascoste sotto del nastro isolante. Hanno fatto irruzione e hanno puntato una pistola (poi si è rivelata una fedele riproduzione di una semiautomatica) e un punteruolo al personale.
Accerchiati e bloccati
Hanno svuotato il negozio e aperto la cassaforte, portandosi via una decina di orologi, oggetti in oro e argento e altri gioielli, per un valore complessivo di decine di migliaia di euro. A fermarli ci hanno pensato i carabinieri locali, che sono stati avvisati da alcuni cittadini che avevano assistito alla scena. I militari hanno accerchiato i rapinatori e sono riusciti a bloccarli, portandoli nel carcere di Catania. Ora è caccia al terzo complice che faceva da palo: è riuscito a scappare prima dell’arrivo dei carabinieri.
TORNA ALLA HOME PER LE ALTRE NOTIZIE DI OGGI
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Segui la nostra pagina Facebook ufficiale Giornale dei Navigli: clicca “Mi piace” o “Segui” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!