Peculato e bancarotta fraudolenta, 5 indagati fra cui il sindaco di Vigevano VIDEO

I militari della Guardia di Finanza hanno quantificato un danno erariale di circa 750mila euro.

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Peculato e bancarotta fraudolenta, 5 indagati fra cui il sindaco di Vigevano.

Peculato e bancarotta fraudolenta, 5 indagati fra cui il sindaco di Vigevano

VIGEVANO – La Guardia di Finanza di Pavia, su delega della locale Procura della Repubblica, ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per peculato e bancarotta fraudolenta al sindaco di Vigevano, il leghista Andrea Sala, e altri quattro soggetti.

Distrazione di fondi

L’ipotesi accusatoria formulata dal pm Roberto Valli vede il Consorzio A.S.T. - “Agenzia per lo Sviluppo Territoriale” - di Vigevano al centro di una intricata vicenda di distrazione di fondi pubblici che ne ha causato il dissesto finanziario. Le indagini condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Vigevano hanno consentito di fare luce su un aspetto: nonostante il Consorzio fosse gravato da ingenti debiti, sono stati trasferiti dai suoi conti correnti somme in denaro e beni patrimoniali, destinandoli a una fondazione privata: la “Fondazione Istituto Arte e Mestieri - Vincenzo Roncalli”. Questo ha provocato il crack finanziario del consorzio che è stato, poi, dichiarato fallito per l’effetto della richiesta formulata dal pm Valli, sulla scorta della ricostruzione investigativa delle fiamme gialle pavesi.

Danno erariale di circa 750mila euro

I militari della Guardia di Finanza hanno notiziato anche la Procura della Corte dei Conti di Milano, quantificando un danno erariale di circa 750mila euro. L’operazione si inserisce in un ampio contesto operativo che vede la Guardia di Finanza impegnata nel contrasto alle frodi in danno dell’Erario nazionale.

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