Nubifragio nel milanese: edifici allagati e alberi caduti
Isola-Maggiolina, Città Studi e Navigli sono stati i quartieri più colpiti
Durante la notte tra martedì 4 e mercoledì 5 luglio, la centrale operativa dei Vigili del Fuoco è stata costantemente allertata a causa del violento temporale che ha colpito la città, provocando notevoli inconvenienti.
Nubifragio nel milanese
MILANO - Come riporta Prima Milano, nella notte appena trascorsa, numerose chiamate sono arrivate ai Vigili del Fuoco da tutta la città e dai comuni limitrofi, con segnalazioni di allagamenti di cantine, locali interrati e sottotetti, nonché di alberi caduti in strada.
Intorno alle 2 i lampi hanno illuminato a giorno le strade allagate dalla pioggia, con bombe d'acqua che in alcuni casi hanno creato dei veri e propri torrenti sull'asfalto: Isola-Maggiolina, Città Studi e Navigli sono stati i quartieri più colpiti.
Non ci sono persone ferite
Per fortuna, nonostante i numerosi interventi, non si sono registrati feriti. Purtroppo, due auto sono state danneggiate a causa dei rami che sono precipitati durante il temporale.
I dati sulle precipitazioni
Nel complesso, nella notte, sono caduti 32,5 mm di acqua, secondo il Centro meteorologico lombardo, un valore significativo se comparato alla media di 66,7 mm di precipitazioni dell'intero mese di giugno.
In alcune zone, la pioggia si è presto trasformata in grandine, con chicchi grandi come noci, aggravando ulteriormente la situazione.
Era stata emessa l'allerta meteo
Nel pomeriggio di martedì, la Protezione Civile lombarda aveva emesso un'allerta meteo di livello giallo, segnalando un rischio idrogeologico sul bacino della città.
Per fortuna, Seveso e Lambro, sempre sotto stretta sorveglianza, non sono esondati.