'Ndrangheta nei campi da padel: condannato Marco Molluso
La vicenda risale al 2022 quando furono sequestrati otto campi di padel, del valore di circa 700mila euro, all’interno del Centro Sportivo comunale in via De Nicola a Milano
L'imprenditore Marco Molluso della MC Immobiliare e residente a Buccinasco fu arrestato nel 2022 per aver emesso ed utilizzato fatture false per una frode fiscale da oltre un milione e mezzo di euro per la costruzione di nuovi campi da padel. Ora, alla conclusione del rito abbreviato, è arrivata la sentenza di condanna: due anni e otto mesi di reclusione.
'Ndrangheta nei campi da padel: condannato Marco Molluso
BUCCINASCO – Due anni e otto mesi di reclusione per Marco Molluso, finito a processo per fatture false e autoriciclaggio.
Nel 2022 furono sequestrati otto campi di padel del valore di circa 700mila euro
La vicenda risale alla fine del 2022, quando gli inquirenti avevano scoperto un giro di soldi nella realizzazione di otto campi da padel, sequestrando, all’interno di un centro sportivo comunale di Milano, campi per un valore di oltre 700mila euro.
Le indagini della DIA sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta: il ruolo di Molluso nel business del padel
Le indagini, condotte dalla Direzione investigativa antimafia coordinate dalla pm Silvia Bonardi, avevano fatto luce, in particolare, sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel business del padel e il ruolo dei Molluso, famiglia finita più volte nelle carte delle inchieste per mafia.
Il denaro utilizzato per la costruzione dei nuovi campi, ritenuti da Molluso molto redditizi, proveniva da giri illeciti e con fatture false, per una frode fiscale da oltre un milione e mezzo di euro. Dalle intercettazioni, era risultato chiaro il ruolo di Marco Molluso, ex allenatore di calcio e molto conosciuto a Buccinasco, in particolare per la parentela con lo zio Giosofatto Molluso, condannato per mafia e con ruolo di spicco nella criminalità organizzata del corsichese.
La sentenza: due anni e otto mesi di reclusione
La sentenza di condanna per Marco Molluso, emessa alla fine del rito abbreviato, è stata emessa dal gup Tiziana Gueli. Il legale di Molluso farà ricorso in appello. I campi sequestrati nel campo Sant’Ambrogio sono tornati nella disponibilità del Comune.