Milano, prende a calci le auto e aggredisce i Carabinieri: bloccato con il taser
Nessuno riusciva a calmare la furia dell'uomo che inveendo contro i militari urlava "Vi ammazzo tutti figli di putt***, mer***"
In palese stato di alterazione, sabato sera un 37enne ha dato di matto per le strade di Milano prendendo a calci le auto e aggredendo gli agenti che, intervenuti per fermarlo, sono riusciti a bloccarlo soltanto minacciandolo con il taser.
Milano, prende a calci le auto e aggredisce i Carabinieri
MILANO - Come riportano i colleghi di Prima Pavia, la furia del 37enne è scattata alle 3.35 di mattina di sabato 15 ottobre a Milano tra largo La Foppa e via Moscova. L'uomo, in visibile stato di alterazione, se la prendeva con le macchine parcheggiate a suon di calci e pugni. Alcuni testimoni lo hanno visto e si sono spaventati, temevano che avrebbe iniziato a picchiare pure loro.
Così hanno chiamato immediatamente i carabinieri che quando sono arrivati l'hanno trovato in completa agitazione, aveva anche i vestiti sporchi di sangue. I militari hanno cercato di bloccarlo, ma niente fermava la rabbia del pavese che ha cominciato ad aggredirli e insultarli.
Ecco dove si è verificato l'episodio:
"Vi ammazzo tutti"
Non sapendo come comportarsi, i carabinieri hanno estratto il taser minacciandolo. Soltanto la vista dell'arma ha calmato il 37enne che è stato fatto salire nell'auto. Sembrava essersi fermato, ma la furia è ricominciata. Il pavese si è messo a colpire a testate il plexiglass urlando: "Vi ammazzo tutti figli di putt***, mer***".
Le forze dell'ordine hanno dovuto chiamare i medici del 118 per risolvere la situazione. Gli operatori lo hanno sedato e trasportato all'ospedale Fatebenefratelli dove è stato curato e ora è in condizioni stabili. Il suo comportamento potrebbe essere stato provocato dall'alcol o dall'assunzione di sostanze stupefacenti.
Dopo gli avvenimenti di sabato sera, l'uomo è stato denunciato. Le accuse sono quelle di danneggiamento, oltraggio, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.