L'ultimo saluto al dottor Paolo Spada: "Grazie per la tua vita"

C'era tutta la comunità di Buccinasco, c'erano i suoi pazienti, i colleghi di Humanitas, le istituzioni del suo Comune, tutti presenti questa mattina per dare l'ultimo difficile saluto al dottor Paolo Spada.

L'ultimo saluto al dottor Paolo Spada: "Grazie per la tua vita"

BUCCINASCO – Fiori bianchi. Le rose appoggiate erano bianche come il camice che il dottor Paolo Spada indossava durante la sua professione di cura alle persone. Ma era come se lo indossasse anche fuori dall’ospedale Humanitas, dove lavorava, perché per lui curare le persone era un impegno umano, una responsabilità.

Indimenticabili le sue Pillole di Ottimismo nel terribile momento della pandemia

“Non ha mai perso la gentilezza, neanche quando faceva la chemio. Si era ripromesso di rispondere a tutti, in quelle sue Pillole di Ottimismo che hanno dato conforto e speranza in un periodo così terribile. Contattava tutti quelli che gli ponevano domande. E lui rispondeva sempre, con garbo e professionalità”.

Tutta la città si stringe commossa alla sua famiglia

I fratelli di Paolo si commuovono sull’altare della chiesa di Maria Madre, dove oltre 300 persone hanno portato l’ultimo saluto al chirurgo. C'era la famiglia, la moglie Barbara e i tre figli, ragazzi, uomini, ma sempre troppo piccoli per sopportare il dolore di una perdita tanto grande. C'erano i pazienti e i colleghi di Humanitas, che hanno sempre sottolineato le capacità uniche di Spada. Le istituzioni del suo Comune, Buccinasco: il sindaco con la fascia, lo stendardo. Perché Buccinasco ha vissuto un lutto cittadino con la perdita del medico amato da tutti. Ma c’erano anche persone che non lo conoscevano direttamente, se non attraverso i social, e hanno voluto comunque essere presenti alla toccante cerimonia.

Le strazianti parole dei fratelli di Paolo

“Questo non è il capitolo finale - ha detto il parroco -. Paolo ha fatto parte di vite di uomini e donne, nei loro momenti più deboli e fragili e ha saputo mettersi nei loro panni e curarli, in ogni senso possibile. Una vita così non può essere dimenticata”. I fratelli del chirurgo emozionano con una poesia e con le parole in ricordo di Spada: “Paolo non ha mai perso la tenerezza e la capacità di farsi toccare dal dolore degli altri. Era uno studioso, aveva la capacità di focalizzarsi, con tutto se stesso, in ogni cosa che faceva. La sua professione, le sue passioni, la musica, la corsa, anche solo riparare una cancellata. Studiava così tanto che, con le sue grafiche e tabelle, diventava un esperto assoluto, con risultati sbalorditivi”.

Grazie dottor Spada, ti salutiamo tra le lacrime con un lungo applauso

Alla fine, un sorriso tra le lacrime: “Se esiste un paradiso e Paolo è lì ora, state certi che sta già studiando come funziona e un modo per dare il suo contributo anche lassù”. Le parole riempiono la chiesa e i cuori, le rose bianche raccolgono le lacrime di chi si avvicina per l’ultimo saluto. Gli abbracci a Barbara e ai figli non finiscono, neanche quando la lunga macchina lascia la chiesa. Continuano, cercando di riempire quel vuoto ora inconsolabile. Ma la vita trova sempre un modo. La cerimonia finisce, alcuni vorrebbero dire tante cose e le trattengono negli occhi lucidi. Si prova a esprimerle con un lungo applauso, che di tante cose da dire racchiude la più grande, la più sentita, da tutti: grazie dottor Spada.