Lite in casa tra Rosario Barbaro e il figlio Domenico: aggredito un carabiniere
Una lite familiare finita con l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Corsico e con il ricovero in ospedale di uno dei militari

Un carabiniere intervenuto per provare a calmare un acceso litigio familiare in casa Barbaro a Corsico è finito in ospedale con una prognosi di tre giorni perchè aggredito da uno dei litiganti.
Lite in casa tra Rosario Barbaro e il figlio Domenico
CORSICO – Una lite familiare, finita con l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Corsico e con il ricovero in ospedale di uno dei militari, intervenuti per sedare il violento litigio.
Il carabiniere aggredito finisce all'ospedale
La discussione è partita dall’appartamento, a Corsico, dell’ex collaboratore di giustizia Rosario Barbaro, con il figlio Domenico. I motivi della lite non sono stati chiariti dai due uomini, 53 anni il padre, 27 il figlio, ai carabinieri intervenuti.
Domenico, alla vista dei carabinieri chiamati da qualcuno che sentiva le urla provenire dall’appartamento, ha iniziato a inveire contro uno dei militari e lo ha aggredito. Il carabiniere è stato portato in ospedale, con una prognosi di tre giorni per le escoriazioni subite. Il 27enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Rosario Barbaro ha sospeso la sua collaborazione con la giustizia
La lite sarebbe nata per questioni familiari tra il padre Rosario, legato al clan di ‘ndrangheta dei Papalia, figlio di Micu l’Australiano, della famiglia dei Rosi, e il figlio Domenico. Rosario, circa un mese fa, aveva inviato una comunicazione alla Dda di Milano annunciando la decisione di sospendere la collaborazione, iniziata nel 2021.
“Non sono più collaboratore di giustizia per motivi e ragioni che al momento non intendo spiegare e sui quali mi riserverò in seguito di entrare nel merito”, aveva scritto Rosario Barbaro, finito nelle carte delle inchieste che hanno indagato la presenza mafiosa della ‘ndrangheta alle porte di Milano.