Licenza sospesa al tassista che ruppe i souvenir dei turisti che volevano pagare col pos
I due turisti avevano chiesto di risarcire i danni, ma l’uomo si era rimesso al volante, dopo aver incassato il pagamento con pos come richiesto, ed era scappato
La Commissione tecnica disciplinare ha sanzionato il tassista che, questa estate, aveva discusso violentemente con due clienti australiani, turisti a Milano.
Tassista ruppe i souvenir dei turisti che volevano pagare col pos
MILANO – Come riportano i colleghi di Prima Milano, il tassista è stato punito con 45 giorni di sospensione della licenza. Il video ripreso da un cittadino aveva immortalato il tassista mentre trattava male e insultava i turisti, rifiutandosi di accettare il pagamento col pos come richiesto dai viaggiatori. Poi, il guidatore ha scaricato i bagagli dei due e scaraventato i souvenir, rompendoli.
Licenza sospesa
“Un comportamento gravemente scorretto nei confronti dell’utente”, c’è scritto nella motivazione della sospensione che accerta “la sussistenza delle violazioni” del 22 agosto, quando l’uomo aveva preso la corsa dei due turisti australiani dalla Stazione Centrale a via Carlo Tenca.
I due avevano poi chiesto di risarcire i danni, ma l’uomo si era rimesso al volante, dopo aver incassato il pagamento con pos come richiesto, ed era scappato. Per fortuna, diversi testimoni e il video virale ha immortalato tutto ed è servito all’indagine interna.