Lavoratori in rivolta manifestano davanti all'Iper

In difesa del loro posto di lavoro, i lavoratori con mogli e figli hanno presidiato da diversi giorni il magazzino dove lavorano.

Lavoratori in rivolta manifestano davanti all'Iper
Pubblicato:

Lavoratori in rivolta manifestano davanti all'Iper.

Lavoratori in rivolta manifestano davanti all'Iper

ROZZANO – “Basta licenziamenti”, gridano i lavoratori che ieri pomeriggio hanno manifestato davanti all’Iper Fiordaliso.

Le parole dei lavoratori

“La Finiper Spa proprietaria dei supermercati Iper che possiede il 20,5% del mercato della grande distribuzione organizzata in Italia e fattura più di 2 miliardi all’anno, ha deciso di sbarazzarsi di 170 lavoratori, per la maggior parte facchini che smistano le merci e i prodotti alimentari nella piattaforma di Soresina (Cremona) per circa 20 supermercati dislocati nei centri commerciali del Nord Italia”, proseguono i lavoratori con le bandiere della Usb.

"Iper rifiuta di ricollocare i lavoratori presso la nuova sede"

“Da circa un mese i 170 lavoratori stanno lottando contro l’arroganza di Finiper per proteggere il loro posto di lavoro. dopo tanti anni dentro i magazzini, spezzandosi le schiene e le gambe per portare a casa un reddito di sopravvivenza, Iper rifiuta di ricollocare i lavoratori presso la nuova sede. Questo, approfittando del trasferimento della sede di lavoro senza rispettare le norme di legge. E sia chiaro che i lavoratori hanno dato, sin da subito, la disponibilità al loro trasferimento”.

"Iper e forze dell’ordine per far uscire le merci hanno aggredito i lavoratori"

I sindacati proseguono: “Prima vengono sfruttati e consumati e poi licenziati, perché due miliardi di fatturato all’anno non bastano ai padroni. In difesa del loro posto di lavoro, i lavoratori con mogli e figli hanno presidiato da diversi giorni il magazzino dove lavorano. Iper e forze dell’ordine per far uscire le merci hanno aggredito i lavoratori con i propri figli con cariche e lacrimogeni, causando tanti feriti tra cui Mansour che rischia di perdere la gamba. Andremo avanti anche con la gamba spezzata, ma con la schiena dritta”.

TORNA ALLA HOME PER LE ALTRE NOTIZIE DI OGGI

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Segui la nostra pagina Facebook ufficiale Giornale dei Navigli: clicca “Mi piace” o “Segui” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!

torna alla home

 

Seguici sui nostri canali