Ladre al supermercato aggrediscono la cassiera, le ferma un agente fuori dal servizio
Avevano nascosto 200euro di prodotti sotto gli abiti
Tre ventenni hanno cercato di attuare un furto in un supermercato, ma la cassiera le ha scoperte e le ha fermate, guadagnando un'aggressione.
Ladre al supermercato aggrediscono la cassiera
BUCCINASCO – Prima hanno cercato di nascondere sotto gli abiti la merce, prodotti di vario tipo sottratti dagli scaffali del supermercato, per un valore di oltre 200 euro. Poi, si sono dirette alle casse e hanno preteso di pagare solo pochi euro di bibite messe sul nastro, cercando di passare inosservate con tutta la merce nascosta sotto i vestiti. Ma la cassiera si è accorta del tentativo di furto e le ha fermate, chiedendo di mettere sul nastro anche gli altri prodotti nascosti.
Bloccate da un agente
Le tre ragazze, tra i 18 e i 24 anni di età, si sono ribellate, hanno iniziato a insultare la cassiera e ad aggredirla spintonandola. L'addetta del supermercato è caduta per terra, per fortuna senza riportare gravi ferite.
Le tre ragazze hanno quindi provato a scappare, ma un agente fuori dal servizio della polizia locale di Buccinasco ha notato il trambusto ed è intervenuto, comprendendo che le tre stavano cercando di fuggire dopo aver rubato e aggredito la cassiera. L'agente ha quindi bloccato le donne e chiesto supporto a una pattuglia di colleghi, subito intervenuti.
Denunciate
Le tre, tutte senza fissa dimora e con precedenti per reati contro il patrimonio, sono state perquisite e fotosegnalate. Dovranno ora rispondere di rapina aggravata: dopo gli atti di rito, due ragazze sono state accompagnate nel carcere di San Vittore, mentre la terza è indagata a piede libero, in quanto in stato di gravidanza. L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari.
Il commento del sindaco
“Ringrazio l’agente che, anche fuori dal servizio, ha agito con grande professionalità consentendo di bloccare le responsabili – commenta il sindaco Rino Pruiti –. Abbiamo in programma interventi di presidio delle strutture commerciali, un incremento dei controlli nelle zone particolarmente sensibili e nelle vicinanze dei supermercati, dove i delinquenti mettono in atto non solo furti ma anche raggiri, colpendo in particolare le persone più fragili e gli anziani”.