l'incontro

Intrusione alla scuola don Sturzo, Gattuso e la dirigente Camporeale: "l’incolumità dei bambini e del personale è stata garantita»

Entrambi concordano sul fatto che l’intrusione avvenuta mercoledì pomeriggio è stata gestita correttamente e in pochi minuti

Intrusione alla scuola don Sturzo, Gattuso e la dirigente Camporeale: "l’incolumità dei bambini e del personale è stata garantita»
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Il primo cittadino di Cesano Boscone Salvatore Gattuso nella mattinata di ieri, giovedì 22 febbraio, ha incontrato la dirigente scolastica Mariangela Camporeale per discutere della gestione dell’intrusione di un uomo sconosciuto nel giardino della scuola dell’infanzia don Sturzo avvenuta mercoledì pomeriggio.

Gattuso incontra la dirigente scolastica Camporeale

CESANO BOSCONE - «L’intrusione di estranei negli spazi scolastici colpisce sempre e
preoccupa, ma è doveroso precisare che l’incolumità dei bambini e del personale della scuola è stata
garantita»: il primo cittadino Salvatore Gattuso e la dirigente scolastica dell’IC “E. Alessandrini”
Mariangela Camporeale si sono incontrati nella tarda mattinata di oggi per analizzare insieme quanto accaduto intorno alle 14 di mercoledì, quando un uomo si è introdotto nel giardino della scuola dell’infanzia don Sturzo.

L'uomo non è riuscito ad entrare alla don Sturzo

Era confuso, con una coperta sulle spalle e in mano un romanzo preso poco prima dalla
casetta bookcrossing del giardino adiacente al plesso. Dopo alcuni minuti sono intervenute le forze
dell’ordine che lo hanno immobilizzato. Non è riuscito ad entrare nell’edificio, perché porte e finestre erano ben chiuse.

Le parole del primo cittadino e della dirigente scolastica dopo l'incontro

«Ringraziamo le forze dell’ordine – sottolineano il primo cittadino Salvatore Gattuso e la dirigente
Mariangela Camporeale – e il personale scolastico perché hanno gestito egregiamente la situazione
che si è venuta a creare mercoledì pomeriggio. Le educatrici e il personale ATA hanno evitato qualsiasi pericolo per i bambini e arginato l’impatto emotivo che l’episodio avrebbe potuto provocare sui piccoli. La professionalità degli operatori di sicurezza ha garantito velocità dell’intervento che non ha in alcun modo coinvolto i piccoli».

Telecamere e porte ben chiuse

Sulle voci che si sono rincorse nelle ultime ore rispetto a una presunta mancanza di sicurezza della
struttura e della zona, il primo cittadino e la dirigente concordano che l’attenzione del personale è
massima. Ci si accerterà comunque che tutte le porte e i cancelli siano sempre ben chiusi. Smentito
il fatto che non ci siano telecamere. Una controlla anche gli edifici pubblici della zona ed è stata
installata e finanziata nell’ambito del progetto Lumen voluto dall’amministrazione comunale proprio per monitorare le strutture pubbliche.

«Nei prossimi giorni – evidenzia Salvatore Gattuso – organizzerò insieme alla dirigente un tavolo tecnico con i direttori dei settori lavori pubblici, manutenzione, scuola e polizia locale per definire eventuali ulteriori interventi da adottare, sia come scuola sia come Comune, per dare ai genitori e al personale la massima tranquillità».

La polemica sulla foto dell'uomo diffusa da alcuni  giornali

Il primo cittadino e la dirigente concordano anche sul fatto che la foto dell’uomo fermato ieri pomeriggio in evidente stato confusionale non sarebbe dovuta essere diffusa. “Mi dissocio – precisa
Mariangela Camporeale – dalla divulgazione di notizie e foto».

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