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Incendio nelle cantine al quartiere Tessera: abitanti di due scale evacuati, un intossicato

"È stato il signor Gianni, un inquilino delle case Aler, ad accorgersi per primo delle fiamme e ad aiutare gli inquilini del palazzo con maggiori difficoltà motorie", aggiorna il Comune

Incendio nelle cantine al quartiere Tessera: abitanti di due scale evacuati, un intossicato
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Intorno alle 6.30 di questa mattina è scoppiato un incendio nelle cantine di un palazzo Aler al quartiere Tessera: gli abitanti di due scale sono stati evacuati, un uomo è rimasto intossicato.

Incendio nelle cantine al quartiere Tessera: abitanti di due scale evacuati, un intossicato

CESANO BOSCONE – Rimangono da accertare le cause che hanno provocato l’incendio delle cantine in una palazzina Aler di via Gobetti, quartiere Tessera.

Le fiamme intorno alle 6.30 di questa mattina

Il rogo è scoppiato questa mattina, intorno alle 6.30, e le fiamme sono partite proprio da una delle cantine, per poi avvolgere quelle vicine. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, allertati dagli abitanti, che hanno domato l’incendio e spento le fiamme. Per precauzione, sono stati evacuati gli inquilini di due scale, poi fatti rientrare nelle proprie case dai pompieri, quando la situazione è tornata sotto controllo.

Come comunicano dal Comune, a dare l'allarme quando erano passate da poco le 4 è stato un inquilino di via don Minzoni 25 che sente odore di bruciato provenire dalle cantine. Ci sono delle fiamme. Corre per verificare la situazione. Vede quattro giovani scappare. Uno di loro ha caricato sulle spalle un enorme peluche, rubato quasi sicuramente dalla stessa cantina dove, accerteranno poi le autorità di polizia, è stato tentato un furto.

Intossicato il signor Gianni

A quel punto non può far altro che avvisare tutti i condomini. Suona i citofoni e corre sulle scale per aiutare i vicini di casa che sa essere maggiormente in difficoltà, perché molto anziani o con disabilità. È il signor Gianni, l’unico che i sanitari dovranno soccorrere, in codice giallo, per una leggera intossicazione da fumo.

Il sindaco accorso sul luogo dell'incendio

Sul luogo dell’incendio, il sindaco Marco Pozza per sincerarsi delle condizioni degli abitanti e i carabinieri della Compagnia di Corsico che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area per consentire ai vigili del fuoco di spegnere il rogo. Saranno i carabinieri, in sinergia con i pompieri, a individuare le esatte cause che hanno dato origine alle fiamme.

Gli aggiornamenti del Comune: la ricostruzione dell'accaduto

Il Comune di Cesano ha diramato una nota sull'accaduto delle prime ore di oggi:

"Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 4 di questa mattina un gruppo di quattro giovani avrebbe tentato di rubare degli oggetti contenuti in una cantina, facendo molto rumore e attirando l’attenzione di un condomino. Subito dopo è scoppiato un incendio.

Danneggiato il quadro elettrico

Il calore e le fiamme hanno danneggiato il quadro elettrico, tanto che tutti gli inquilini dai civici 17 al 25 di via don Minzoni, ciascuno con sedici appartamenti, non hanno la luce. Hanno anche provocato la rottura di un tubo dello scarico delle acque chiare. Nelle prossime ore, i tecnici di Aler interverranno per sistemare il tubo, asciugare i locali e consentire agli elettricisti di sostituire l’impianto danneggiato.

Le cantine sono state tutte interdette all’uso. Dovranno intervenire i tecnici degli ascensori per verificarne il regolare funzionamento. Inoltre Aler dovrà eseguire una verifica strutturale anche se, sulla base dei primi accertamenti, i vigili del fuoco non hanno ravvisato danni alle strutture.
Il disagio che dovranno sopportare gli inquilini nei prossimi giorni sarà l’odore acre del fumo che è penetrato, attraverso la tromba delle scale, negli appartamenti".

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