la decisione del gip

Il trapper Shiva esce dal carcere: il gip lo manda agli arresti domiciliari

Era in carcere per tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco dopo la sparatoria dell’11 luglio 2023 a Settimo Milanese

Il trapper Shiva esce dal carcere: il gip lo manda agli arresti domiciliari
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Il trapper Shiva di Corsico fuori dal carcere: era stato arrestato il 26 ottobre 2023, ora ha ottenuto gli arresti domiciliari. Dopo quattro mesi torna a casa e ad aspettarlo anche il piccolo Draco nato lo scorso novembre mentre lui era dietro le sbarre.

Shiva esce dal carcere: il gip lo manda agli arresti domiciliari

MILANO - Dopo quattro mesi dietro alle sbarre il trapper Shiva è stato scarcerato e gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. La decisione è stata presa dal gip di Milano.

L'arresto per tentato omicidio e porto abusivo di una pistola

Il 24enne, all'anagrafe Andrea Arrigoni, che negli ultimi anni ha raggiunto la vetta del successo con milioni di ascolti e visualizzazioni, era stato arrestato dalla polizia di Milano lo scorso ottobre per tentato omicidio e porto abusivo di una pistola, a seguito di una sparatoria avvenuta l'11 luglio 2023 e nel corso della quale due giovani milanesi erano stati entrambi colpiti con un'arma da fuoco alle gambe.

La dinamica della sparatoria

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori i due avrebbero aggredito Shiva e i suoi amici per  precedenti contrasti tra rapper e trapper milanesi, all'apice del violento litigio il trapper avrebbe sparato alcuni colpi di pistola ferendo gli aggressori. Lui si è sempre difeso sostenendo di aver agito per legittima difesa.

La soddisfazione dei suoi avvocati

Soddisfatti i due legali Marco Campora e Daniele Barelli che appresa la decisione del gip commentano: "Il percorso carcerario è durato quasi 4 mesi ed è stato molto probante per il ragazzo, la famiglia, il team lavorativo e tutti i fan. Ora speriamo inizi una nuova fase dove centrale possa essere solo la musica".

La nascita del figlio lo scorso novembre

Nel frattempo, durante i suoi giorni in carcere, nello scorso novembre Shiva è anche diventato padre: "Oggi è il giorno più bello della mia vita ma allo stesso momento il più triste. È nato mio figlio ma non mi è stato permesso di essere presente al momento della sua nascita", aveva scritto allora in una lettera dal carcere.

T.G.

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