Il centro commerciale "Porte di Milano" non chiuderà: ecco la conferma della tanto attesa notizia

Il centro commerciale "Porte di Milano" non chiuderà: la conferma della tanto attesa notizia arriva dal sindaco di Cesano Boscone Marco Pozza. 

La notizia tanto attesa è arrivata: il centro resta aperto

"Ho appena ricevuto una chiamata dalla proprietà che mi conferma questa notizia importante, attesa e auspicata da tanti: le parti hanno raggiunto un accordo che permetterà al centro commerciale di restare aperto. Un primo, importante passo, ne restano altri da fare".

Resta la preoccupazione per i lavoratori del Bennet

Restano però le incognite e le preoccupazioni per quanto riguarda il supermercato Bennet e soprattutto per le lavoratrici e i lavoratori: "Mi confermano l’esistenza di una trattativa, ma il tempo scorre e serve una firma entro il 31 luglio per tutelare i lavoratori" - comunica il sindaco che ha seguito dalla prima ora l’evolversi della situazione.

Le istituzioni in campo in questi mesi

"Ho seguito la situazione con la Giunta, partecipando attivamente a tutti i tavoli di confronto con tutti i soggetti interessati. Abbiamo partecipato a due audizioni in commissione attività produttive di Regione Lombardia e ho fortemente voluto un tavolo permanente in comune che ha prodotto risultati. Siamo prossimi alla firma di un protocollo di intesa tra l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone, i rappresentanti delle sigle sindacali di categoria (CGIL – Filcams, Cisl - FISASCAT , Uiltucs Lombardia) ed Afol Metropolitana per creare una rete per provare a recuperare i lavoratori e le lavoratrici coinvolte dalle chiusure degli ultimi mesi e attutire le ricadute sociali sulle famiglie delle lavoratrici e lavoratori del centro".

Un lavoro bipartisan

"Rinnovo l’invito alla proprietà e alle altre parti alla sottoscrizione: tutelare il lavoro è un principio costituzionale e nelle policy aziendali. Un lavoro che ha coinvolto anche il consiglio comunale, in modo bipartisan, di cui sono assolutamente soddisfatto. Un modo di lavorare nell’interesse unico della prosecuzione del lavoro nel Centro", evidenzia Pozza.

Fratelli d'Italia: "Un successo per il territorio e per i lavoratori"

Il centro "Porte di Milano" resta aperto, a comunicarlo è anche Fratelli d'Italia nelle parole dei suoi rappresentanti territoriali:

Il deputato di Fratelli d’Italia Fabio Raimondo

Grazie alla sottoscrizione dell’accordo tra Nuova Cesano e Ceetrus, il centro commerciale Porte di Milano di Cesano Boscone rimarrà aperto: “Fin dal primo momento - spiega l’on. Fabio Raimondo - Fratelli d’Italia ha seguito con determinazione la vicenda, che ho anche portato all’attenzione del governo con un un’interrogazione parlamentare.

Tenere aperta la galleria commerciale significa salvaguardare posti di lavoro e creare le condizioni per individuare una soluzione rapida anche per la sostituzione del supermercato Bennet. Un risultato importante, frutto del lavoro svolto dalle parti coinvolte e dell’attenzione delle istituzioni a tutti i livelli".

La consigliera regionale Valcepina

“Il confronto che ho promosso in Commissione Attività Produttive ha permesso di individuare un percorso concreto - dichiara il Consigliere regionale Chiara Valcepina -. È stato importante favorire un dialogo costruttivo tra le parti. Il centro ‘Porte di Milano’ non è soltanto un polo commerciale ma un luogo vivo, fatto di persone, attività e relazioni. Ora serve proseguire per rafforzare l’offerta commerciale”.

I consiglieri comunali di Cesano

“Siamo soddisfatti - concludono i consiglieri comunali di Cesano Boscone, Simona Sanfelici, Santi Raimondo e Claudio Cusato - di questo importante traguardo. Fin dall’ottobre scorso, abbiamo acceso un faro sul rischio chiusura del centro portando per primi la vicenda in consiglio comunale. Oggi assistiamo alla conferma che l’impegno costante, la presenza attiva sul territorio e il dialogo istituzionale portano a risultati tangibili. Il gruppo di Fratelli d’Italia, a tutti i livelli istituzionali, resterà vigile affinché la riqualificazione della struttura e la individuazione di un nuovo punto vendita alimentare siano sollecite e strategiche, a beneficio dell’intero territorio”.