una brutta figura

I ragazzi di PizzaAut presi in giro da un gruppo di giovanissimi. Il titolare: "Venite a trovarci"

Secondo chi li ha ascoltati sembrava volessero prendere in giro i ragazzi autistici che lavorano da PizzAut, simulando una difficoltà nella parola e peggio ancora.

I ragazzi di PizzaAut presi in giro da un gruppo di giovanissimi. Il titolare: "Venite a trovarci"
Pubblicato:

MILANO – A raccontare la triste vicenda, è il titolare di PizzAut, il locale a Cassina de’ Pecchi che mette in mostra i talenti nascosti e fa della diversità uno stimolo di crescita, come riportano i colleghi di Prima Milano.

I ragazzi di PizzaAut presi in giro da un gruppo di giovanissimi

“Questa sera alcuni clienti di PizzAut mi hanno comunicato un brutto episodio che ha incrinato una serata meravigliosa – scrive sui social –. Alcuni ragazzini si sono collocati all'esterno del ristorante, nella parte del giardino e coperti dalle velature che circondano il perimetro del giardino stesso hanno incominciato a parlare rivolti ai clienti con uno strano camuffamento della voce, con voce artefatta di chi fa fatica ad articolare le parole hanno incominciato a intonare rivolti al ristorante dei versi. Secondo chi li ha ascoltati sembrava volessero prendere in giro i ragazzi autistici che lavorano da PizzAut, simulando una difficoltà nella parola e peggio ancora. Niente di grave per l'amor del cielo. Vorrei solo dire ai ragazzini che mentre loro facevano “gne gne” dall'esterno i ragazzi autistici che lavorano dentro il ristorante hanno cucinato e servito 210 persone, hanno fatto fatica, hanno lavorato, hanno sorriso, hanno vissuto, hanno fatto amicizie”.

Il titolare: "Abbiate almeno il coraggio di venire a mangiare gratis!"

E prosegue: “Volevo ricordare a questi ragazzini che è vero che molti ragazzi autistici hanno difficoltà nel linguaggio, in primis mio figlio, ma che queste difficoltà non li fermano nell'affrontare sfide difficili senza mai nascondersi dietro a un telo come invece hanno fatto loro”. Nino Acampora conclude con un invito: “La prossima volta mi auguro di trovarli all'interno del ristorante e non fuori, a parlare proprio con i miei camerieri per scoprire un mondo meraviglioso, fatto di sensibilità rara, di delicatezza, ma anche di competenze e forza incredibile. Venite a trovarci, sarete miei ospiti, vi offriremo una cena buonissima e un'esperienza bellissima. E chissà mai decidiate di venire a fare i volontari per PizzAut: un modo fantastico per combattere la noia. Vi aspetto ragazzi. Abbiate almeno il coraggio di venire a mangiare gratis!”.

Seguici sui nostri canali