Frontale sulla ss35 a Zibido, muore ragazzo di 24 anni il giorno del suo compleanno
Forse all'origine dello scontro un sorpasso azzardato.
Frontale sulla ss35 a Zibido, muore ragazzo di 24 anni il giorno del suo compleanno.
AGGIORNAMENTO: Una vita passata a Rozzano, poi si era trasferito a Lacchiarella con la giovane moglie, 23 anni, per crescere il loro bambino nato da poco. Una vita distrutta, quella di Cristian Graci. È lui la vittima dello schianto fatale sulla ss35. Dalle prime ricostruzioni, affidate ai carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso guidata dal capitano Alessandro Riglietti, il giovane era in macchina da solo, quando ha impattato con violenza contro la vettura che arrivava dalla corsia opposta. All’origine del terribile scontro, ci sarebbe un sorpasso azzardato da parte del 24enne, ma si attende la relazione delle forze dell’ordine che sta verificando anche le testimonianze.
Frontale sulla ss35 a Zibido, muore ragazzo di 24 anni il giorno del suo compleanno
ZIBIDO SAN GIACOMO - Le condizioni erano troppo gravi e non ce l'ha fatta. Una tragedia, proprio il giorno del suo 24esimo compleanno.
Lungo la ss 35 in località Badile
Dalle primissime informazioni, pare che all'origine del drammatico incidente avvenuto giovedì sera intorno alle 22, ci sia un sorpasso azzardato, compiuto sulla ss35 strada dei Giovi, in località Badile. Ma saranno i carabinieri intervenuti sul posto a chiarire l'esatta dinamica.
Intervento dei soccorsi
Uno scontro violentissimo: una delle auto è finita nel fossato, l'altra è stata accartocciata dallo scontro, rimanendo sulla strada. Cumuli di lamiere da cui i vigili del fuoco hanno tirato fuori i feriti, aiutando il grande dispiegamento dei mezzi di primo soccorso. Il 118 ha infatti inviato sul posto quattro ambulanze e due automediche, ma per il 24enne originario di Rozzano ma residente a Lacchiarella non c'è stato nulla da fare.
Lascia moglie e un bimbo piccolo. Inutili i tentativi di rianimarlo per i soccorritori: le condizioni erano già disperate. Feriti anche un 25enne e un 30enne, il primo portato in codice verde in ospedale, l'altro in rosso a Pavia: le sue condizioni sono gravi.