Follia social: il volo notturno dal grattacielo del Pirellino scatena l’allarme a Milano
Ragazzi in cerca di notorietà si spingono oltre il limite, mentre gli esperti denunciano un vuoto normativo che alimenta comportamenti sempre più pericolosi

Un nuovo gesto folle da parte di alcuni giovani per guadagnare views sui social.
Follia social: volo notturno dal grattacielo del Pirellino
MILANO - Un gesto pericoloso quello compiuto da un gruppo di giovani milanesi, immortalato in un video girato probabilmente la sera del 3 luglio. I ragazzi si sono lanciati con il paracadute dal tetto del Pirellino, l’ex sede degli uffici comunali affacciata su via Melchiorre Gioia, dando vita a una scena ad alto rischio che ha subito fatto il giro dei social network.
Questa non è un’azione isolata, ma l’ultima di una serie di imprese azzardate e sempre più pericolose che giovani, in cerca di visibilità sui social, mettono in atto scalando grattacieli, arrampicandosi su monumenti storici e cimentandosi in pratiche rischiose come il train surfing.
I commenti
Così Fabiola Minoletti, vicepresidente del Coordinamento Comitati Milanesi:
"Siamo alla follia! Situazione completamente fuori controllo a Milano, giovani che si buttano di notte con paracadute dalla cima dei grattacieli, che praticano il train surfing e si arrampicano sui monumenti e torri. Siamo di fronte a un’inquietante deriva comportamentale che occorre affrontare seriamente. Senza una norma che regoli e punisca gli autori di queste imprese, le sfide saranno sempre più estreme e pericolose. C'è un vuoto normativo legato, come in tanti altri casi recenti, alla difficoltà del legislatore di stare al passo con la realtà e di saperne interpretare i cambiamenti per trovare contromisure adeguate e deterrenti tempestivi. Questa impunibilità soffia sul fuoco".



