Fagiano in fin di vita trovato in un'azienda a Trezzano. "Vittima del ripopolamento per la caccia"
A dare l’allarme è stato il custode dell’azienda, che ha trovato il volatile a terra, magro, visibilmente affaticato e incapace di volare
Un esemplare di fagiano è stato trovato in fin di vita presso un'azienda a Trezzano. "Vittima del ripopolamento per la caccia".
Fagiano in fin di vita trovato in un'azienda a Trezzano
TREZZANO SUL NAVIGLIO - “Un esemplare femmina di fagiano è stato soccorso dagli operatori dell’Enpa di Milano, dopo essere stato notato nel cortile di un’azienda a Trezzano sul Naviglio”, spiegano da Enpa.
Il custode dell'azienda ha segnalato il volatile
A dare l’allarme è stato il custode dell’azienda, che ha trovato il volatile a terra, magro, visibilmente affaticato e incapace di volare. L’Enpa di Milano ricorda come “le segnalazioni di fagiani smarriti nei contesti urbani aumentano sensibilmente, complice la pratica del “ripopolamento per la caccia”. Questa controversa attività prevede il rilascio di fagiani allevati in cattività, con lo scopo di incrementare le prede a disposizione durante la stagione venatoria.
Enpa Milano: "Vittima del ripopolamento per la caccia"
Tuttavia, gli effetti reali di tale pratica sono spesso critici: solo pochi esemplari riescono a riprodursi, mentre molti si ritrovano in ambienti urbani, disorientati e incapaci di sopravvivere senza aiuto”. L’Enpa denuncia da anni l’impatto negativo di questa pratica, giudicata non solo inefficace, ma anche crudele.
“Liberare in natura animali abituati alla cattività è inaccettabile,” sostengono i volontari. “Tali esemplari, non preparati alla vita selvatica, spesso vagano senza meta e in condizioni di salute precarie, risultando vittime di incidenti o facili prede di predatori”.