Emergenza coronavirus, i sindacati: "Proteggere i lavoratori con barriere alle casse"

"Non basta contingentare gli accessi. Necessarie misure urgenti nei confronti dei reparti “critici” (per esempio la barriera casse).

Emergenza coronavirus, i sindacati: "Proteggere i lavoratori con barriere alle casse"
Pubblicato:

Emergenza coronavirus, i sindacati: "Proteggere i lavoratori con barriere alle casse".

Emergenza coronavirus, i sindacati: "Proteggere i lavoratori con barriere alle casse"

MILANO – Un comunicato congiunto da parte di Filcams Cgil Milano, Fisascat Cisl Milano e Uiltucs Milano a tutela dei lavoratori impiegati in questo difficile momento di crisi.

Condizioni e flussi che possono impattare sulla salute di lavoratori e lavoratrici

“Le lavoratrici e i lavoratori del commercio, dei servizi, del turismo e delle mense, stanno garantendo in queste difficili giornate un servizio fondamentale a tutta la cittadinanza sostenendo uno sforzo che va ben oltre le loro possibilità – scrivono le sigle –. Molto spesso il lavoro è svolto in condizioni estreme, soprattutto nei negozi alimentari, dove si sono registrati, nelle ultime giornate, afflussi straordinari e di complessa gestione, che rischiano di impattare sulla salute di lavoratrici e lavoratori. Il decreto 8 marzo 2020, art.1 comma r, prevede tassativamente il rispetto delle distanze di sicurezza, di cui l’allegato 1 comma d, e/o del rispetto all’accesso contingentato per evitare assembramenti di persone”.

I sindacati: "Non ottemperanza alla normativa"

I sindacati precisano che stanno “riscontrando in gran parte delle aziende, in particolare nella grande distribuzione, una condizione di non ottemperanza a tale normativa (assenza di barriere fisiche in caso di distanza inferiore al metro) con potenziali gravi pericoli in particolare per gli addetti alle casse. Reputiamo gravissima questa condizione. Sollecitiamo urgentemente le aziende ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni a tutela della salute previste.

"Non basta contingentare gli accessi"

Per le sigle, è necessario attivarsi urgentemente nei confronti dei reparti “critici” (per esempio la barriera casse) anche attraverso una serie di misure “come un’apertura alternata delle casse e l’adozione di tutti provvedimenti necessari, per garantire le distanze indicate dalle ordinanze – concludono –. In tutto questo crediamo sia fondamentale anche il coinvolgimento del Rls pur ricordando che la responsabilità dell’adozione di misure di contenimento rimane in capo al datore di lavoro e al medico competente. Infine ci rivolgiamo a quelle imprese che hanno deciso spontaneamente di chiudere i negozi per invitarle ad adottare al più presto gli ammortizzatori sociali in modo da non far impattare questa scelta unilaterale sulle retribuzioni delle lavoratrici e dei lavoratori”.

TORNA ALLA HOME PER LE ALTRE NOTIZIE DI OGGI

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Segui la nostra pagina Facebook ufficiale Giornale dei Navigli: clicca “Mi piace” o “Segui” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!

torna alla home

Seguici sui nostri canali