Droga per rifornire feste private a Milano e hinterland: due arresti
Locali chiusi a causa del covid e si moltiplicano i party privati a base di droga.
Droga per rifornire feste private a Milano e hinterland: due arresti.
Droga per rifornire feste private a Milano e hinterland: due arresti
MILANO – Locali chiusi a causa del covid e si moltiplicano i party privati a base di droga. Proprio su questo fenomeno si concentra il lavoro della polizia che negli ultimi giorni ha intensificato le attività investigative per contrastare l’uso di stupefacenti in feste private.
Le indagini
Gli agenti della Sezione Antidroga, nel corso delle indagini, sono risaliti a un 45enne italiano, F.V. con dimora a Senago, che, a bordo della propria macchina, spacciava cocaina, mdma, ecstasy e ketamina. Dopo una serie di serrati e continui servizi di osservazione, i poliziotti hanno intercettato l'Audi A3 nei pressi di via Gramsci a Senago e hanno controllato l'uomo, di professione cameriere in un ristorante, che dai controlli in banca dati è risultato avere precedenti per droga.
Perquisizione
Nonostante non avesse stupefacenti con sé, il 45enne ha da subito manifestato agitazione e la perquisizione è stata estesa alla sua abitazione: lì i poliziotti della Squadra Mobile milanese hanno trovato e sequestrato 2mila euro in contanti e numerose confezioni di sostanza stupefacente di vario tipo, tipicamente utilizzate in feste private: 15 grammi di cocaina, 30 grammi di ketamina, 10 grammi di mdma, ecstasy, alcuni cristalli e pasticche e 50 grammi di marijuana. La perquisizione è stata estesa poi a un box che, in alcuni servizi di osservazione dei giorni passati, i poliziotti avevano ricondotto al cameriere. Infatti, il 45enne aveva le chiavi di accesso. Dentro, è stata trovata un chilo di marijuana, cocaina e altre dosi di sostanza stupefacente. All'interno dell'abitazione, i poliziotti hanno trovato anche un telecomando di un cancello automatico che, tuttavia, non apriva quello dello stabile.
La scoperta
Gli agenti della Squadra Mobile, solo dopo serrate ricerche presso gli stabili della zona, nella vicina via Volta hanno individuato un cancello che si apriva proprio con quel telecomando e che dava accesso all'abitazione di un 39enne italiano, M.E.L. le iniziali, anche lui con precedenti specifici per droga. A casa sua, i poliziotti hanno trovato circa mille euro in contanti e altra sostanza stupefacente analoga a quella precedentemente sequestrata: quasi 200 grammi di cocaina, 100 grammi di hashish, 4 grammi di ketamina, e alcune dosi di marijuana. Inoltre, nascondeva materiale per il confezionamento delle dosi e fogli con conteggi di cessioni di stupefacente. I due italiani sono stati arrestati e portati nel carcere di San Vittore. Sono in corso indagini della Squadra Mobile per individuare i party abusivi a cui avevano partecipato a Milano.