Dpcm proteste: le piazze si surriscaldano, da Torino a Milano, da Verona a Firenze

Si mobilitano soprattutto i commercianti, il minimo comun denominatore è lo stesso: tutti contro l'ultimo Decreto del Governo Conte.

Dpcm proteste: le piazze si surriscaldano, da Torino a Milano, da Verona a Firenze
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Dpcm proteste: le piazze si surriscaldano, da Torino a Milano, da Verona a Firenze.

Dpcm proteste: le piazze si surriscaldano, da Torino a Milano, da Verona a Firenze

La prima, la più eclatante finora, è stata quella di Napoli, dove è scoppiata una vera e propria guerriglia, della quale han fatto purtroppo le spese anche alcuni colleghi giornalisti, aggrediti da facinorosi mascherati.

A Milano

Oggi pomeriggio, a Milano, vanno in piazza i ristoratori, a Verona sono già scesi in strada i commercianti con tanto di fumogeni, a Torino stasera non si sa bene ancora cosa succederà, ma l’allerta è massima, con 500 agenti in tenuta anti-sommossa pronti ad ogni evenienza. C’è anche chi vuol far sentire la propria voce pacificamente, ma in generale le piazze sembra si stiano davvero surriscaldando e il minimo comun denominatore è lo stesso: tutti contro l’ultimo Dpcm del Governo Conte (o meglio, gli ultimi tre in dieci giorni, per cercare di frenare l’avanzata del coronavirus).

Vanno in piazza i ristoratori

Protesta al via oggi, lunedì 26 ottobre 2020, davanti alla Prefettura di Milano, ma per mercoledì è in programma un’azione di protesta ancor più scenografica insieme a Confcommercio in piazza Duomo, dove saranno apparecchiati coperti a livello del suolo proprio per dire “Siamo tutti a terra!”. Si lamentano così a Milano i titolari di ristoranti e locali pubblici, convinti che senza aiuti strutturali sarà durissima e che saranno costretti a lasciare a casa molti dipendenti. “Non dobbiamo alimentare guerra tra cittadini, imprenditori e lavoratori: esternare le preoccupazioni, ma la coesione sociale è un valore, per cui sì ad andare in piazza ma con attenzione”.

A Verona fumogeni da stadio per i commercianti

Ieri sera domenica 25 ottobre 2020, prima di mezzanotte, a Verona, un gruppo di commercianti si è radunato in Piazza Erbe per manifestare contro il nuovo Dpcm, il tutto con l’utilizzo di fumogeni: grida contro il governo e volti coperti nel pieno del centro storico.

500 poliziotti schierati stasera a Torino

Non si sa bene cosa succederà stasera a Torino in piazza Castello. Ma per non saper né leggere e né scrivere, la Questura ha previsto lo schieramento di 500 agenti in tenuta antisommossa, fra Polizia, Carabinieri e altre Forze dell’ordine. Da due giorni infatti circola in città un volantino a firma del sedicente “Popolo italiano e piemontese” che invita i torinesi a scendere in piazza contro il coprifuoco e il possibile lockdown. Stamane invece nella stessa piazza Castello è andata in scena la protesta pacifica dei tassisti.

Non è finita: Firenze, Cuneo, Treviso, Sondrio

Saracinesche alzate, luci accese ed esposizione dello specifico cartello. Queste le istruzioni indicate da Confesercenti Cuneo per la protesta prevista per oggi, lunedì 26 ottobre, a partire dalla ore 18.Appuntamento oggi alle 18 in Piazza dei Signori, per gli esercenti di Treviso imprese unite. Saranno vestiti di nero, per segnalare visivamente un “lutto”. E presumibilmente, visto il tam tam scattato da ieri, dopo l’ufficialità della firma nuovo Dpcm Conte, saranno anche tanti e di sicuro arrabbiati. Si chiamerà “Se falliamo noi fallite voi” la manifestazione lanciata nel capoluogo della Marca.

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