il commento

Donna in bici investita a Milano, Sala: "intervenire in fretta sull'obbligo dei sensori"

Il primo cittadino ha detto che Milano è pronta a proporsi come area test

Donna in bici investita a Milano, Sala: "intervenire in fretta sull'obbligo dei sensori"
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Il sindaco Sala è intervenuto sul problema dei ciclisti continuamente vittime di incidenti.

Sala: "intervenire in fretta sull'obbligo dei sensori"

MILANO - Come riporta Prima Milano, il sindaco Giuseppe Sala, a margine della cerimonia militare per il 249esimo anniversario di fondazione della Guardia di Finanza ha commentato l’incidente in cui ieri ha perso la vita una donna in bici investita da un mezzo pesante.

"C’è grande dolore prima ancora che grande preoccupazione. Noi stiamo lavorando ad un modo per normare l’applicazione dei dispositivi che leggono l’angolo cieco. Non è semplice perché non c’è una norma italiana ed europea, ci sono alcune sperimentazioni a Londra”. 

La sperimentazione

“Le problematiche sono quelle di fare una sperimentazione che non ha radicamento nel codice della strada e sapere con certezza che poi i dispositivi saranno disponibili sul mercato affinché lì si possa applicare. Stiamo chiedendo al ministero dei Trasporti di usare Milano come area test, anche perché questo è un problema di tutte le città, anche se queste cose quando succedono a Milano hanno più visibilità. Non ho ancora parlato con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini. Adesso stanno parlando gli uffici, io Salvini lo vedrò il 4 luglio all’inaugurazione della M4. Ci siamo sentiti via messaggio, sa che stiamo lavorando su questa proposta che è molto complessa”.

La delibera

Riguardo le tempistiche per la presentazione della delibera per rendere obbligatorio per i mezzi pesanti il dispositivo che elimina l’angolo cieco dello specchietto il sindaco ha reso noto che sarà presentata in Giunta auspicabilmente a inizio luglio.

“Bisognerà capire poi se il mercato renderà disponibile subito il dispositivo e in alternativa come si potrà fare, diremo che se c’è la conferma di averlo ordinato si potrà entrare in città.

In merito alle limitazioni orarie per i mezzi pesanti il sindaco di Milano ha spiegato che “stiamo studiando, ovviamente dobbiamo parlare anche con le associazioni di categoria perché nessuno vuole fermare l’economia ma bisogna un po’ ragionare”.

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