Divieto violato: 16 ragazzi affittano un locale: "Volevamo fare una rimpatriata"

Nella rete dei controlli della polizia anche un circolo di tifosi interisti e gruppi di giovani che hanno ignorato le disposizioni ministeriali.

Divieto violato: 16 ragazzi affittano un locale: "Volevamo fare una rimpatriata"
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Divieto violato: 16 ragazzi affittano un locale: "Volevamo fare una rimpatriata".

Divieto violato: 16 ragazzi affittano un locale: "Volevamo fare una rimpatriata"

MILANO – Violando i divieti volti a evitare gli assembramenti e quindi il contagio da coronavirus, i tre uomini si erano ritrovati al circolo dei tifosi in via Giuseppe Gianella. I tre sono finiti nella rete dei controlli della polizia, finalizzati proprio a verificare il rispetto dei divieti imposti dal decreto ministeriale per contrastare la diffusione del covid-19.

Tre persone denunciate all’interno dell'Old Fans

Gli agenti hanno fatto accertamenti anche a club e circoli privati. Tra questi, l’Old Fans, ritrovo di tifosi interisti. A scoprire i tre uomini all’interno del locale (due visitatori e il gestore), ci hanno pensato gli agenti del Commissariato Lorenteggio, insieme al personale della Polizia Amministrativa che hanno effettuato il controllo. Tutti e tre sono stati sanzionati e denunciati ai sensi dell’art. 650 codice penale per non aver ottemperato al provvedimento dell’autorità.

Controlli proseguono tutti i giorni a tutte le ore

I controlli sono stati effettuati e proseguono tutti i giorni a tutte le ore. Ieri pomeriggio, le volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno denunciato 7 cittadini afghani tra i 22 e i 36 anni e uno pakistano di 24 anni. I poliziotti sono intervenuti in via Aldini, all’interno del parco non recintato del Quartiere Quarto Oggiaro, a seguito della segnalazione alla centrale operativa di un assembramento di più persone, tra cui due che litigavano animatamente. All’arrivo degli agenti molti si erano già dileguati, tra cui i protagonisti della lite, ma i poliziotti ne hanno intercettati alcuni mentre camminavano nella vicina via Barrella. Una volta identificati, i ragazzi non hanno saputo fornire valide motivazioni per la loro presenza in strada, a distanza ravvicinata, motivo per il quale sono stati indagati per l’inottemperanza al dispositivo ministeriale che consente solo uscite per giustificati motivi.

Fermato un gruppo di 7 giovani in via Varesina

Ieri sera, sempre in zona Quarto Oggiaro, in via Varesina, una pattuglia in perlustrazione del Commissariato Quarto Oggiaro ha notato un gruppetto di 7 giovani che fumavano e discutevano seduti sulla soglia di un civico, a distanza molto ravvicinata. I sette, cittadini turchi di età compresa tra i 24 e i 33 anni, non avendo espresso giustificazioni valide circa la propria presenza in strada, sono stati tutti indagati per l’inosservanza del decreto ministeriale.

Una rimpatriata tra amici in un appartamento in zona Sempione

Non è tutto. La scorsa notte in via Montello, gli agenti del Commissariato Sempione sono intervenuti in uno stabile a seguito di una segnalazione di un condomino che lamentava rumore e musica ad alto volume proveniente da un appartamento vicino. I poliziotti giunti sul posto hanno accertato la presenza di 16 ragazzi, di cui 4 minorenni, che hanno riferito di aver preso in affitto l’appartamento tramite un’agenzia, al solo fine di una rimpatriata tra amici. Tutte le persone presenti sono state identificate ed  essendo residenti in diversi quartieri di Milano si valuteranno eventuali provvedimenti da adottare. In base a quanto dichiarato nelle autocertificazioni, molti di loro hanno affermato di essersi organizzati per una cena tra amici. Saranno inoltre effettuati accertamenti sull’agenzia che ha affittato l’appartamento.

Ieri sera in piazza Oberdan scoppia una rissa tra 11 persone

In ultimo, ieri sera, alle 19 circa in piazza Oberdan, gli agenti delle volanti hanno accompagnato in Questura 11 persone, di origini sudamericane, denunciandole per rissa e resistenza a pubblico ufficiale e per la violazione del decreto inerente le misure anti covid-19. Il gruppo di persone, visibilmente alterato dall’abuso di alcol, ha scatenato una rissa con lancio di oggetti e bottiglie in vetro. All’arrivo dei poliziotti, il gruppo ha iniziato a inveire contro i poliziotti. Gli agenti sono riusciti comunque a bloccarli e ad accompagnarli in Questura.

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