Condizioni delle carceri milanesi al collasso: l'appello del sindaco al ministro Nordio
A San Vittore è stato certificato un affollamento del 190% rispetto alla reale capienza
Le condizioni delle carceri milanesi continuano ad essere precarie, e il sindaco Beppe Sala questo lo sa. Ha più volte dibattuto sul tema e oggi ha fatto un appello al ministro della giustizia.
Condizioni delle carceri milanesi al collasso
MILANO - Come riporta Prima Milano, il sindaco Sala a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico 2022/2023 della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi ha ripreso il tema del problema delle carceri, invitando il ministro della Giustizia ad intervenire, prendere posizione.
“Io sto aspettando che il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, venga a Milano. Ne parlavo con il prefetto, Renato Saccone, in questi giorni perché le questioni sono tante, c’è il carcere Beccaria, c’è il carcere San Vittore. Quindi aspetto una sua visita per porre il tema”.
Il discorso nel suo podcast
Il sindaco ha affrontato in particolare la questione del carcere di San Vittore anche nella puntata di stamane del suo podcast quotidiano sui social.
"Nel carcere di San Vittore le condizioni di vita dei reclusi sono al di là dell'accettabile. L'associazione Antigone la scorsa estate aveva certificato un affollamento del 190% rispetto alla reale capienza".
L'appello a Nordio
Sala ricorda inoltre il tema del possibile trasferimento del carcere e si rivolge al ministro Carlo Nordio:
"Penso che sia il tempo che il ministero della Giustizia faccia chiarezza sulle reali intenzioni. Si può almeno provare a ristrutturare le celle e a portare la capienza del carcere ad una dimensione più corretta? Questo è quello che chiedo.
Io non sono tra quelli che spingono per un trasferimento del carcere, ma credo che sia ormai inaccettabile vedere i detenuti vivere a San Vittore in quelle condizioni".