Compie furto su un furgone, poi ha un malore e muore. Soccorso dai proprietari del veicolo
A dare l'allarme i figli dell'uomo proprietario del furgone
Prima ha tentato il furto, caricando l’auto del complice con i macchinari per il giardinaggio appena rubati da un furgone. Poi si è sentito male e ancora prima di darsi alla fuga con la macchina è caduto al suolo privo di sensi.
Compie furto su un furgone, poi ha un malore e muore
TREZZANO SUL NAVIGLIO – Massimo Bezzecchi, 58 anni residente al campo nomadi di via Chiesa Rossa, era insieme al suo complice, Tony Deragna, e stava mettendo in atto un furto in via Carducci a Trezzano.
Come riporta il Giorno, i due, entrambi con precedenti, avevano forzato un furgone e stavano caricando tutto in macchina pronti per scappare, ma Bezzecchi ha avuto un malore.
L'allarme dei figli dell'uomo derubato
Dalla finestra di sopra, sentendo il movimento, i figli del proprietario del furgone hanno avvisato i genitori che un uomo stava male. Subito si sono precipitati per soccorrerlo, insieme ad altre due persone che avevano, nel frattempo, recuperato un defibrillatore da un’azienda vicino.
La scoperta del furto
In quel momento, il proprietario del furgone si è reso conto che era aperto e il materiale caricato sull’auto, dove il complice stava tentando la fuga lasciando il 58enne lì. Ma la polizia locale di Trezzano, guidata dal comandante Antonio Festa, è intervenuta proprio in quell’istante e lo ha bloccato e denunciato per furto.
Condizioni troppo gravi
Bezzecchi, soccorso proprio dalle sue vittime, è stato portato in ospedale ma le condizioni erano troppo gravi ed è morto poco dopo.
Le indagini per ricostruire ogni dettaglio della vicenda, guidate dagli agenti di Trezzano, sono ancora in corso.