le norme da seguire

Casi legionella a Corsico: proseguono gli accertamenti

Il Comune suggerisce buone pratiche di prevenzione sanitaria per evitare la diffusione dei batteri

Casi legionella a Corsico: proseguono gli accertamenti
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L'Amministrazione comunale di Corsico fa il punto sulla situazione Legionella sul territorio tra Corsico e Buccinasco dove 27 persone sono rimaste colpite dal batterio.

La situazione Legionella tra Corsico e Buccinasco

CORSICO – Sono 27 i casi accertati sul territorio compreso tra Corsico e Buccinasco, conteggiati da inizio aprile a oggi. Alcuni pazienti sono stati ricoverati e dimessi, altri si trovano in ospedale per accertamenti sul batterio della legionella contratto.

Morta una donna già con gravi patologie

Una donna di 73 anni, residente a Corsico, è deceduta in ospedale: le analisi durante il ricovero hanno riscontrato la presenza del batterio e il decesso è avvenuto in un quadro clinico già molto compromesso con gravi patologie.

L'Amministrazione comunale suggerisce i consigli sanitari da mettere in pratica

Il Comune di Corsico , attraverso un comunicato, ha precisato che è in costante contatto con l’Autorità sanitaria, per tutti gli aggiornamenti sugli accertamenti già effettuati da Ats Metropolitana di Milano e sulle indagini ancora in corso.

“In sinergia e su richiesta dell’Autorità sanitaria, il Comune ha inviato a cittadini, amministratori di condominio e gestori di strutture aperte al pubblico, una comunicazione sulle buone pratiche di prevenzione sanitaria da mettere in atto – si legge nel comunicato –. Si tratta di abitudini e regole precauzionali per mantenere in sicurezza gli stabili e, per i cittadini, le proprie abitazioni, sottolineando, tra le altre pratiche indicate, l’importanza di una corretta manutenzione di filtri rompigetto, tubi flessibili e soffioni delle docce, sottoponendoli periodicamente a disincrostazione e disinfezione o sostituzione.

Fondamentale, inoltre, dopo lunghi periodi di inattività degli impianti, far scorrere l’acqua (prima calda alla massima temperatura e poi fredda) per almeno cinque minuti e a finestre aperte, da docce e rubinetti, mantenendosi lontani dal punto di erogazione”.

Le buone pratiche prevengono la diffusione dei batteri, in particolare della legionella, un batterio che prolifera naturalmente negli ambienti acquatici naturali e artificiali (serbatoi d’acqua, sistemi di condizionamento con umidificazione). La sua moltiplicazione nelle reti idriche è favorita anche dalla presenza di ruggine, incrostazioni o calcare o quando l’acqua ristagna nelle tubature e nei rubinetti, soprattutto alle temperature critiche per la sua proliferazione (20-45 °C).

Non ci si contagia tra le persone

Si ricorda che la legionella non si trasmette tra le persone e si contrae esclusivamente per inalazione del batterio e non bevendo l’acqua potabile dalla rete. Sempre in accordo con l’Autorità sanitaria, il Comune di Corsico ha provveduto allo spegnimento delle fontane cittadine. “In modo precauzionale – precisa il Comune –, le fontane rimarranno disattivate fino a nuova comunicazione disposta dall’Autorità sanitaria che ha già analizzato numerosi siti sul territorio, per individuare l’eventuale presenza di legionella. Altri accertamenti sono in corso”.

Il sindaco di Corsico

“Il Comune di Corsico - commenta il sindaco Stefano Ventura - rinnova la completa disponibilità e totale collaborazione con l’Autorità sanitaria, che ringrazio per il lavoro svolto, la quale ha piena competenza nella gestione degli approfondimenti e dei controlli, oltre alla valutazione delle circostanze, del profilo sanitario e all’individuazione delle eventuali azioni da compiere”.

T.G.

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