Caos veicoli dimenticati nei depositi, le opposizioni: "Il sindaco sapeva da anni"
Riceviamo e pubblichiamo comunicato delle opposizioni di Trezzano.
Caos veicoli dimenticati nei depositi, le opposizioni: "Il sindaco sapeva da anni".
Caos veicoli dimenticati nei depositi, le opposizioni: "Il sindaco sapeva da anni"
Riceviamo e pubblichiamo comunicato delle opposizioni di Trezzano
Lista Padovani, Controcorrente, Lega, Movimento Cinque Stelle.
TREZZANO SUL NAVIGLIO – “Tutti i Gruppi di opposizione presenti in Consiglio Comunale hanno deciso di non partecipare al Consiglio Comunale convocato per il 28 gennaio in quanto hanno ritenuto che le responsabilità siano ancora da definire e che la posizione tenuta dal sindaco sia censurabile.
La segnalazione a luglio 2020
L’indagine sugli oneri derivanti da macroscopici errori di gestione nel servizio di deposito dei mezzi sequestrati, è nata su segnalazione dell’opposizione, avvenuta durante il Consiglio Comunale che si è svolto nel mese di luglio del 2020.
La richiesta di 400.000
"Di recente si sono riunite congiuntamente la commissione “Politic he finanziarie” e “Controllo Garanzia e Trasparenza” dove si è cercato di fare il punto sulla situazione nata con l’improvvisa richiesta di un’officina, pervenuta nel dicembre 2020, di una somma notevole, oltre 400mila euro, non prevista in bilancio. L’opposizione già nei mesi successivi alla denuncia ha operato cercando di fare chiarezza ma prima il Segretario Comunale ci ha negato la possibilità di accedere alle memorie presentate dai dipendenti, sottoposti al giudizio della commissione disciplinare e successivamente il sindaco ha stigmatizzando prima la fuga di notizie per poi irridere in modo inopportuno gli interventi dei commissari dell’opposizione, dimostrando ancora una volta di non aver ben compreso la gravità della situazione venutasi a creare e le corresponsabilità emerse. L’opposizione ritiene che il danno si sia aggravato in modo significativo per colpa dell’inerzia dell’amministrazione presieduta dal sindaco Bottero, che non ha saputo vigilare in modo corretto".
"Fatti già noti dal 2018"
"Durante lo svolgimento delle commissioni è risultato evidente che i fatti fossero già da tempo noti al sindaco Fabio Bottero e al vicesindaco e assessore al Bilancio Domenico Spendio almeno dai primi mesi del 2018, se non prima e anziché temporeggiare, avrebbero potuto agire rapidamente per ridurre in modo significativo lo spreco che oggi ci troviamo improvvisamente ad affrontare. Precisiamo che il costo del servizio richiesto dalle Depositerie, come affermato anche dalla Prefettura in più occasioni, attraverso una corretta e tempestiva gestione, può e poteva essere recuperato totalmente dai proprietari dei veicoli sequestrati portando a zero il costo per l’Amministrazione, restando esclusi solo i rari casi di recupero di rottami abbandonati di veicoli dove risulta impossibile risalire ai proprietari".
"Uno spreco di denaro"
"Risulta evidente che l’aver accumulato negli anni costi superiori ai 500mila euro rappresenta un chiaro ed evidente spreco di denaro pubblico che deve fare emergere le varie responsabilità. L’attuale Amministrazione ha rivolto solo le proprie attenzioni ai responsabili del servizio che si sono avvicendati negli ultimi anni trascurando chi, avendo responsabilità di controllo, non ha fatto nulla per impedire che tutto questo si aggravasse nel tempo. Ancora oggi dopo che l’opposizione ha sollevato il problema, temiamo che questa Amministrazione non sia in grado di fornire né la documentazione né delle spiegazioni attendibili per capire e determinare a quanto ammontano i costi del servizio di Depositeria".
L'opposizione sarà assente al Consiglio Comunale del 28 Gennaio
"Concludiamo sottolineando come la situazione sia completamente fuori controllo, infatti non sono reperibili i documenti che aiuterebbero a ricostruire la vicenda. Per questi motivi l’opposizione con la sua assenza al Consiglio Comunale del 28 gennaio 2021 intende dare un segnale forte per restituire serietà e autorevolezza alle istituzioni del Comune di Trezzano sul Naviglio e pertanto ribadiamo che vigileremo finché venga fatta luce sull’intera questione e non si renderà disponibile a soluzioni che non facciano emergere le verità oggettive”.
Lista Padovani, Controcorrente, Lega, Movimento Cinque Stelle.