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Calci e pugni a un 16enne per derubarlo: 3 arresti

Si è ribellato e lo hanno colpito fino a fargli perdere conoscenza, provocandogli un trauma cranico

Calci e pugni a un 16enne per derubarlo: 3 arresti
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Un trapper originario di Milano, insieme a due complici, è stato arrestato in seguito all'aggressione violenta ai danni di un ragazzo di 16 anni, con l'intento di derubarlo.

Calci e pugni a un 16enne per derubarlo

MILANO – Come riporta Prima Milano, sono finiti in carcere due giovani (all’epoca dei fatti minorenni) arrestati dai carabinieri della Compagnia di Milano – Porta Magenta, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di tentata rapina e lesioni. Il provvedimento scaturisce a seguito dell’aggressione ai danni di ragazzo sedicenne di origini egiziane, la sera dello scorso 7 gennaio, presso la fermata della metropolitana Segesta.

Lo hanno avvicinato in ascensore

I due indagati, assieme a un terzo complice, hanno avvicinato la vittima nell’ascensore della stazione della metropolitana e, dopo averla spinta all’esterno, hanno bloccato il 16enne e lo hanno minacciato per sottrargli il portafogli e il cellulare. Il giovane si è ribellato e i tre lo hanno colpito con calci e pugni fino a fargli perdere conoscenza, provocandogli un trauma cranico.

La denuncia e l'arresto

Appena ha ripreso i sensi, il ragazzo ha denunciato l’accaduto ai carabinieri riuscendo anche a indicare l’identità di uno dei suoi aggressori, riconosciuto come trapper noto nella zona di San Siro come “Vegeta_Grr”.

Le attività condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia Porta Magenta, con testimonianze, analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza, acquisizioni documentali, sopralluoghi e analisi dei tabulati di traffico telefonico, hanno permesso di ricostruire ogni dettaglio dell’accaduto e identificare due degli aggressori.

Gli arrestati, già gravati da precedenti per reati contro il patrimonio e conosciuti anche nel quartiere San Siro di Milano, sono stati condotti presso l’Istituto penale per i minorenni di Roma.

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