Assalto al bancomat nell'Esselunga di Corsico: due arrestati
Un’autovettura (rubata) è stata utilizzata come “ariete” per sfondare una porta sul retro dello stabile.
Assalto al bancomat nell'Esselunga di Corsico: due arrestati.
Assalto al bancomat nell'Esselunga di Corsico: due arrestati
CORSICO - Tentato colpo presso il centro commerciale dell'Esselunga di Corsico. La scorsa notte, tra venerdì e sabato 26 febbraio, i Carabinieri della Compagnia di Corsico, su richiesta pervenuta al 112 NUE a seguito dell’attivazione dell’allarme anti-intrusione, sono intervenuti presso il centro commerciale sito in viale Delle Industrie.
Gli arrestati
Due italiani arrestati: un 43enne residente presso il campo nomadi di via Negrotto ed un 37enne residente presso il campo nomadi di via Chiesa Rossa, entrambi gravati da precedenti specifici ed attualmente sottoposti all'affidamento in prova ai servizi sociali, ritenuti responsabili di tentato furto aggravato, porto e detenzione di armi da sparo ed esplosivi, ricettazione e riciclaggio, commessi in concorso con almeno altri due complici al momento rimasti ignoti.
Auto usata come "ariete"
Gli arrestati sono stati sorpresi dai militari, intervenuti tempestivamente mentre tentavano di allontanarsi pochi attimi dopo aver tentato un furto allo sportello ATM ubicato all’interno della galleria commerciale, mediante l’utilizzo di due bombole di gas acetilene.
All’esito del sopralluogo si è poi appurato che i malviventi disponevano di tre veicoli, tutti rubati nei giorni scorsi a Pero e nella provincia di Como, tra cui un’autovettura utilizzata come “ariete” per sfondare una porta sul retro dello stabile ed un furgone cassonato (a cui erano state applicate targhe contraffatte) usato per bloccare l’accesso ad una strada laterale.
Nella perquisizione trovata anche una pistola usata per una rapina a Cesano nel 2008
A seguito di perquisizione personale il 43enne è stato inoltre trovato in possesso di una pistola marca Beretta cal. 9x21 con caricatore inserito e risultata provento di una rapina commessa nel 2008 all’interno di un istituto bancario di Cesano Boscone ai danni di un 68enne italiano che all’epoca dei fatti era agente della Polizia Locale di quel Comune. I due arrestati sono poi stati condotti presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore.