Arrestato il piromane di Città Studi: bloccato mentre dava fuoco a due macchine VIDEO
Individuato dai poliziotti in abiti civili, il piromane è stato colto in flagranza.
Arrestato il piromane di Città Studi: bloccato mentre dava fuoco a due macchine.
Arrestato il piromane di Città Studi: bloccato mentre dava fuoco a due macchine
MILANO – È stato arrestato in flagranza questa notte dalla polizia, un ragazzo di 22 anni, originario del Bangladesh con numerosi precedenti. È accusato del danneggiamento seguito dall’incendio appiccato a due auto in via Lippi angolo piazza Bernini.
Individuato dai poliziotti in abiti civili
Dopo i recenti incendi dolosi di auto parcheggiate in via Noè e via Sansovino, la notte scorsa gli agenti del Commissariato Città Studi hanno predisposto un servizio per individuare il responsabile e per raccogliere ulteriori elementi d’indagine. I poliziotti, in abiti civili, verso l’una e mezza di questa notte, hanno notato un uomo che, giunto da via Noè, ha attraversato piazza Bernini per entrare in via Filippino Lippi, dove si è accovacciato a ridosso di una Renault Captur, parcheggiata a spina di pesce vicina a una Volvo 70. Gli agenti si sono avvicinati immediatamente ma l’uomo è riuscito, probabilmente usando come innesco uno straccio imbevuto di liquido infiammabile, ad appiccare il fuoco nella parte sottostante anteriore della Renault, causando un incendio che ha coinvolto anche l’auto vicina.
Chi è il piromane
Il ragazzo ha tentato di allontanarsi ma, inseguito dai poliziotti, è stato subito arrestato in flagranza in piazza Bernini. Si tratta di un cittadino del Bangladesh senza fissa dimora, I.M.K. le iniziali, di 22 anni con precedenti, tra gli altri, per il danneggiamento di alcune vetture compiuto anni fa in via Morgagni e per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Il 22enne, che non ha motivato il gesto e che aveva le mani che odoravano di una sostanza simile alla benzina, aveva nelle tasche due accendini ed è stato anche indagato per l’inosservanza di un ordine di espulsione del Questore. Le fiamme scaturite dall’incendio delle due auto sono state spente dai vigili del fuoco che sono immediatamente intervenuti sul posto. Ancora in corso le indagini che dovranno accertare se gli incendi di veicoli nella zona dei giorni scorsi possano essere stati appiccati dalla stessa persona.
Condannato per direttissima
Il cittadino 22enne del Bangladesh è stato condannato stamattina per direttissima a 1 anno e 2 mesi di reclusione con patteggiamento. Il giudice ha disposto la liberazione e l'applicazione dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
TORNA ALLA HOME PER LE ALTRE NOTIZIE DI OGGI
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Segui la nostra pagina Facebook ufficiale Giornale dei Navigli: clicca “Mi piace” o “Segui” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!