Arrestati due spacciatori, gli abitanti aiutano la polizia a far scoprire le dosi

MILANO – Devono rispondere dell’accusa di spaccio di stupefacenti in concorso i due cittadini italiani, un 27enne e un 50enne, entrambi con precedenti, arrestati ieri dalla polizia in via Grigna a Milano.

Le urla degli abitanti

Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, impegnati nel quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno notato i due uomini nei pressi dell'ingresso di uno stabile, in atteggiamenti che hanno insospettito gli agenti. Mentre procedevano al controllo dei due uomini, i poliziotti hanno sentito diverse grida di persone ignote, provenienti dai condomini, che indicavano un'auto parcheggiata lì nei pressi come deposito di stupefacenti.

L'auto come deposito di stupefacenti

Gli agenti delle volanti, con l'ausilio dei poliziotti dell'Unità Cinofila della Questura, hanno trovato all'interno della macchina parcheggiata, risultata di proprietà del 50enne C.M., 9 dosi di marijuana, 25 di hashish e 7 involucri di cocaina.

La perquisizione dell'abitazione del 50enne

La perquisizione si è estesa poi all'abitazione dell'uomo, lì vicino, dove sono state rinvenute e sequestrate altre dosi di marijuana, alcuni arbusti della stessa pianta in fase di essiccazione all'interno di una scatola, materiale per il confezionamento e pesatura della droga, sei telefoni cellulari e 300 euro, provento di spaccio, che il 50enne conservava nei mobili della cucina.

I controlli al 27enne

La perquisizione personale del 27enne R.C., e dell'abitazione poco distante, ha portato gli agenti delle volanti a trovare e sequestrare, inoltre, 55 euro in contanti, circa due grammi tra hashish e marijuana e, infine, un telefono cellulare utilizzato per la gestione dello spaccio.